Polemica a Stanghella, l’ex sindaco fa il saluto romano dal municipio

Dopo la vittoria elettorale di Sandro Moscardi, l’ex sindaco Marco Soldà esulta dal balcone del comune con il braccio alzato: «Ma era solo un saluto»

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STANGHELLA. È bastata una foto a infiammare le prime polemiche post elettorali. A Stanghella, da qualche giorno, sta facendo discutere lo scatto che ritrae l’ex sindaco Marco Soldà mentre esulta dal loggione del Municipio con il braccio destro alzato. L’istantanea, pubblicata su Facebook dalla neo-consigliera di maggioranza Barbara Rossi lo scorso 26 maggio poco dopo la vittoria di Sandro Moscardi, ha indignato gli esponenti di «Insieme per un nuovo inizio», gruppo che sosteneva invece la candidatura di Sergio Manzato.

«L’immagine rappresenta un’idea irrispettosa e dittatoriale» commenta Emiliano Manzato, eletto consigliere di minoranza. «Quello di Soldà è chiaramente un saluto romano che rievoca esponenti, principi e metodi antidemocratici. Un gesto del genere, fatto dal Municipio, che dovrebbe essere la casa di tutti i cittadini, è aberrante».

La replica di Marco Soldà non si è fatta attendere: «Sono tutte chiacchiere perché stavo solo salutando le persone» ha detto. «La mia simpatia per i partiti di destra, nello specifico Forza Italia, è cosa risaputa, ma è ingiusto attribuire gesti che non mi appartengono per una semplice fotografia, scattata in un momento di festa».

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