«Potenzieremo tutto, anche gli scacchi»

Dal primo settembre il liceo scientifico Fermi cambia preside: arriva Alberta Angelini

Dal primo settembre il liceo scientifico Enrico Fermi, una delle scuole medie superiori più prestigiose del Veneto, sarà guidato da Alberta Angelini, che arriva dal Nono Istituto Comprensivo, con sede centrale all’interno della Ricci Curbastro, alla Guizza.

La dottoressa è sposata con Paolo Alfier, docente al centro professionale Enaip dell’Arcella ed ha tre figli. Si è laureata in lettere moderne all’Università degli Studi di Padova con il professore Armando Balduino. Nella sua già lunga carriera nelle scuole padovane ed anche fuori provincia la nuova preside dell’istituto di Corso Vittorio Emanuele è stata anche insegnante sia nelle scuole medie che alle elementari.

Prima di essere nominata dirigente al Nono Comprensivo, è stata anche preside, per alcuni anni, dell’Istituto Statale a Campolongo Maggiore, in provincia di Venezia. Da sempre ha sempre avuto un ottimo rapporto sia con le Rsu delle scuole dove è stata dirigente che con i sindacati di categoria. In passato ha anche dialogato benissimo con le associazioni ecologiste ed in particolare con Legambiente. Proprio insieme a Legambiente ha organizzato, alla Guizza, uno dei primi Pedibus della città.

«Sono onorata di andare a guidare un liceo importante come il Fermi. Sono al primo anno di esperienza alla guida di una scuola media superiore, ma ce la metterò tutta per essere all’altezza del compito che mi attende», spiega entusiasta la nuova dirigente, che aggiunge: «D’altronde chiedo sin da adesso la massima collaborazione ai docenti, al personale Ata ed anche agli studenti. Nessuna scuola si può governare bene, con efficienza e con professionalità, se non si mette in campo un proficuo lavoro di squadra».

E la preside non ha alcuna difficoltà ad anticiparci alcune scelte che effettuerà già nei primi mesi del prossimo anno scolastico, naturalmente sempre con la piena collaborazione di tutte le componenti dello storico istituto, che continuerà ad essere guidato sino al 30 agosto da Maurizio Galeazzo, che ha chiesto ed ottenuto il trasferimento al noto liceo scientifico Lioy di Vicenza.

«Innanzitutto cercherò di potenziare, sotto tutti gli aspetti, sia le materie umanistiche che quelle scientifiche», dice l’Angelini. « Una novità? Farò il possibile per formare all’interno del Fermi anche una squadra per il gioco degli scacchi. Per me questa non è una qualsiasi attività. E’ lo sport per eccellenza per allenare la mente dei ragazzi».(f.pad.)

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