Raccanello in campo per l’arte
Non solo grandi gruppi per restauri da prima pagina, come nel caso di Renzo Rosso per il ponte di Rialto o di Diego Della Valle per il Colosseo. Ma anche l’impegno della classica piccola-media azienda per tutelare il nostro patrimonio artistico. È il caso della Ard Raccanello, storica azienda padovana leader nei prodotti vernicianti per l’edilizia che opera sul mercato da oltre 70 anni.
«Nello scorso mese di agosto ho appreso l’esistenza del cosiddetto “Art Bonus” pensato dal ministro Franceschini» sottolinea Carla Mascarello in Raccanello, presidente dell’azienda che ha un fatturato di circa 25 milioni di euro e impiega 108 dipendenti e oltre 30 agenti. «Leggendo la notizia mi è piaciuta l’idea che la mia azienda potesse contribuire a finanziare un progetto di recupero di qualche bene culturale del Veneto. La fortuita conoscenza del sindaco di Treviso , Giovanni Manildo, ha permesso di farci conoscere l’avviato e splendido recupero del complesso museale di Santa Caterina e così, con le mie figlie Ilaria e Cristina, abbiamo deciso di contribuire con un’erogazione di 100mila euro». Con il supporto dello studio legale e tributario Legalitax, l’azienda ha usufruito del bonus che riconosce, per 100 euro di donazione, 65 euro di credito d’imposta.
La proprietà dell’azienda fa riferimento alla famiglia Raccanello oggi alla terza generazione rappresentata in totale “quota rosa” da Giancarla, Ilaria e Cristina.
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