Rapinatore colpisce alle Poste Arraffa duemila euro e scappa

ABANO TERME

Una rapina a mano armata in pieno giorno e in piena isola pedonale di Abano. È successo ieri mattina, attorno alle 8. 45, all’Ufficio postale Abano Bagni di Largo Marconi. Tanta paura, nessun danno fisico alle persone e un bottino tutto sommato misero per il rapinatore.

L’INTRUSIONE.

Mancavano circa quindici minuti alle 9 quando una persona a volto coperto, che impugnava una pistola nella mano sinistra ed un sacchetto di plastica in quella destra, si è avvicinato agli sportelli, intimando la consegna del contante. Il soggetto, descritto con un passamontagna e con un giubbotto giallo fluorescente, ha intimato ai cinque dipendenti dell’ufficio postale del centro di Abano di consegnare i soldi presenti in cassa. «Datemi i soldi», «sbrigatevi», «fate presto», queste le frasi pronunciate dal rapinatore, si suppone un giovane di nazionalità non italiana, condite da minacce e bestemmie. Sono stati consegnati solo i soldi presenti nei cassetti. Si parla di circa duemila euro, che il soggetto ha riposto nel sacchetto di plastica in nemmeno un paio di minuti per poi fuggire senza arrivare alla cassa principale, decisamente più difficile da aprire. Tutti i dispositivi di sicurezza sono stati correttamente utilizzati. L’uomo ha rovistato anche all’interno della borsa di una impiegata, senza, però, rubare nulla. In ufficio erano presenti due clienti che non sono stati avvicinati dal rapinatore. Altri due persone stavano entrando in ufficio mentre il rapinatore usciva. Nessun problema per le persone presenti, tanto che nemmeno i cinque impiegati sono stati fisicamente sfiorati dal rapinatore.

LA FUGA E L’ALLARME

Il malvivente, una volta messo a segno il colpo, è uscito dall’ufficio postale e si è allontanato a piedi. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Abano che sospettano che l’uomo sia salito a bordo di un’auto parcheggiata poco distante dalle Poste, alla cui guida potrebbe esserci stato un complice. Gli stessi militari dell’Arma, guidati dal capitano Carmelo Recupero, stanno ora analizzando le immagini trasmesse dalle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona per riuscire a catturare il malvivente.

POSTE CHIUSE

L’ufficio postale ieri mattina è rimasto chiuso e ha aperto su appuntamento nel pomeriggio. Stamani ha ripreso la normale attività. «Cercheremo di collaborare con i carabinieri per la verifica delle immagini delle telecamere di videosorveglianza», commenta il sindaco di Federico Barbierato. «Speriamo si possa arrivare a beccare il malvivente. È certamente spiacevole e preoccupante che simili episodi accadano in pieno giorno in centro ad Abano, anche se ad un orario nel quale non c’è grande movimento di persone. —

Federico Franchin