Rappresentante orafo derubato della borsa con i gioielli e la pistola

VIGONZA. Rappresentante orafo di Cittadella lascia la borsa sul sedile dell'auto, i ladri rompono il finestrino e gliela rubano. All'interno c'erano un campionario di oggetti in oro del valore di 10 mila euro e la sua pistola calibro 7,62, regolarmente registrata.
Il furto è stato perpetrato giovedì sera, tra le 19.30 e le 20, in via Cavour, praticamente in pieno centro a Vigonza. Eppure nessuno ha sentito o visto nulla. Il rappresentante di preziosi, un settantottenne di Cittadella, era giunto a Vigonza per ritirare alcuni monili in oro nella gioielleria di via Cavour. E così, dopo aver parcheggiato la sua Mercedes 230 E davanti alla gioielleria, era entrato nel negozio.
In auto, appoggiata sui sedili posteriori, aveva purtroppo lasciato una borsa con dentro un numero imprecisato di oggetti in oro. Quasi un invito al ladro di turno, che non si è lasciata sfuggire l'occasione.
Durante la sua assenza, durata meno di un'ora, qualcuno si è avvicinato al veicolo e ha spaccato il finestrino prendendo la borsa. Quando l'orefice è tornato all'auto, ha trovato una sorpresa amara.
Ha subito chiamato il 112 facendo arrivare sul posto una pattuglia dei carabinieri di Pionca di Vigonza. Sono iniziate subito le ricerche ma, fino a ieri, del ladro non c'era traccia. (g.a.)
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