Rave Party a Codevigo, tutta Conche non chiude occhio

Circa 500 persone hanno partecipato ad un raduno a suon di musica e tamburi sulla spiaggia tra Conche e Piovini. In paese non si è dormito: intervenuti i carabinieri

24 giugno 20121' di lettura

20080324 - SEGRATE - MILANO - SOI - RAVE PARTY: A SEGRATE NEI CAPANNONI RESTANO SOLO RIFIUTI. Una tenda allestita nel vecchio scalo ferroviaria dove, nello scorso fine settimna, si è tenuto un rave party dove ha perso la vita un ragazzo. Nella vasta area delle ex dogane delle Ferrovie dello Stato, dove si e' svolto in questi giorni il rave party in cui e' morto un ragazzo di 19 anni, erano stati istallati dagli organizzatori tre diversi sound system: uno all'aperto, gli altri in due diversi capannoni. La sala principale era in un immenso capannone al cui interno terminano i binari. Oggi, dopo che il rave e' terminato la scorsa notte intorno alla mezzanotte, sono rimasti alcuni ragazzi che rovistano tra l'immondizia alla ricerca di ''oggetti utili''. Anche nel terreno circostante dominano i rifiuti, in prevalenza bottiglie di alcolici rotte, mentre gli ultimi reduci della festa iniziata sabato scorso smantellano le ultime tende da campeggio. ANSA/MATTEO BAZZI/DRN

CODEVIGO. Il tam tam via Facebook. Gli organizzatori che indicano un luogo. E cinquecento persone che arrivano all'appuntamento con i loro cani e la musica per festeggiare. Ha tenuto svegli tutta la notte i residenti di Conche di Codevigo il rave party che si è tenuto in una piccola spiaggia che si affaccia sulla laguna tra Conche, appunto, e Piovini ai confini fra le province di Padova e Venezia.

Alla festa, non autorizzata hanno partecipato 500 persone fra cui molti giovanissimi, ma anche cinquantenni che hanno ballato e bevuto tutta la notte tenendo il volume della musica altissimo. Decine le telefonate dei residenti ai carabinieri di Piove di Sacco, chiedendo un intervento immediato che mettesse fine al party.

Cinque autoradio sono arrivate verso le 9 di mattina, quando ancora c'erano sulla spiaggia circa 200 persone. I militari hanno identificato i presenti e seguiranno indagini per capire chi ha organizzato l'appuntamento non autorizzato. Nel frattempo non si placano le proteste dei residenti che per tutta la notte non hanno chiuso occhio.