Riaperta l’edicola del Policlinico di Padova. Caffè in omaggio a chi compra un libro

Clienti in coda davanti al chiosco rilanciato da Angelo Pastrello. E un'offerta speciale per la prima settimana  
TOME -AGENZIA BIANCHI-PADOVA - INAUGURAZIONE EDICOLA OSPEDALE
TOME -AGENZIA BIANCHI-PADOVA - INAUGURAZIONE EDICOLA OSPEDALE

PADOVA. Grande successo e coda, mercoledì 9 settembre, per l’inaugurazione dell’edicola chiosco dell’ospedale. A riaprirla Angelo Pastrello, già titolare dell’Editoriale Programma, una casa editrice specializzata in pubblicazioni locali. Con lui, al taglio del nastro, l’assessore al commercio Antonio Bressa, sempre in prima fila quando nasce una nuova attività e il direttore amministrativo dell’ospedale Roberto Toniolo.

Angelo sfida il mercato – in crisi – e scommette sul mestiere di edicolante che è un mix di competenze, conoscenze e “ciacola”. Il cambio di passo dalle gestioni “tradizionali” si vede da subito dall’alleanza strategica con il bar dell’ospedale: «Per la prima settimana di riapertura – rivela Pastrello – chi compra un nostro libro avrà un caffè omaggio alla caffetteria dell’ospedale».

Una coccola per i nuovi clienti, invitati a leggere di più, ad informarsi, a ragionare con la propria testa a partire dai fatti e, infine, a confrontarsi con gli altri, magari davanti alla proverbiale tazzina di caffè. Tra più soddisfatti per la riapertura i medici del policlinico, come il primario di angiologia Giampiero Avruscio, tra i primi ad acquistare quotidiani e riviste.

Il punto vendita era chiuso da due lunghissimi anni, malgrado il nosocomio ospiti pazienti a lunga degenza per i quali, spesso, la lettura, è una delle poche fonti di distrazione. A loro e al fiume di persone che ogni giorno attraversano i corridoi dell’ospedale, ha pensato Pastrello, 38 anni, figlio dello storico libraio della Zannoni padovana. —


 

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