Riassetto in F&De Group Al fondo Quadrivio il controllo della società

Dal 26 giugno la F&De Group, ossia la società milanese a cui, dal 2013, il Comune ha affidato la gestione del Caffè Pedrocchi, ha cambiato assetto societario.

L’ex presidente, il veneziano di San Donà di Piave, Ermes Fornasier, laureatosi in ingegneria nucleare all’Università di Pisa, ex ad di Fiat-Comau, Zoppas e Sea, ha ceduto tutte le sue azioni, in pratica la maggioranza della società, al fondo di private equity Quadrivio Group. Un fondo, nato 20 anni fa su iniziativa di Alessandro Bisello e Walter Ricciotti, molto attivo anche nel settore della ristorazione. Via Fornasier per una scelta del tutto personale, nella F&De Group è rimasto Marcello Forti, con il 37% delle azioni. Sino alla fine di giugno Forti, marito della giornalista Francesca Sennette, era amministratore delegato. Adesso è stato nominato presidente.

Il nuovo ad, invece, è Roberto Imperatrice, un manager napoletano, che è stato anche ceo di Sebeto Holding, che, poi, è la stessa società che gestisce, in tutto il mondo, tra cui anche a Padova, i locali Rosso Pomodoro, Anema e Cozze e Ham Oly Burger. A questo punto, attraverso F&De Group, Quadrivio diventa l’azionista di riferimento di 50 ristoranti e 2 alberghi, tra cui, oltre al Pedrocchi, anche i ristoranti padovani degli hotel Sheraton e Milano, nella via omonima e due locali tra Venezia (Gabielli) e Mestre (Leonardo). Fornasier ha lasciato la società milanese dopo otto anni in uno stato finanziario del tutto solido e per una scelta «personale» precisa lo stesso.

Alla fine del 2018 ha registrato un fatturato di 70 milioni e tutta una serie di progetti già in piedi. I dirigenti del fondo Quadrivio hanno dichiarato che, in soli tre anni, raddoppieranno il fatturato con tutta una serie d’investimenti già programmati. E il progetto di aprire un albergo di lusso, con 15 camere, nel piano superiore del Pedrocchi? «A questo punto deciderà la società Quadrivio» sottolinea l’ex presidente. —

Felice Paduano