Ritirata dalla scuola Todesco la tredicenne che a gennaio ha picchiato una compagna

Non è più ritornata a scuola da quando ha picchiato una compagna di classe. La tredicenne della scuola media Todesco di via Leopardi, nel quartiere di Santa Rita, che il 20 gennaio scorso ha preso per i capelli e poi a calci un’altra ragazzina, dopo essere stata al centro di un procedimento disciplinare, è stata espulsa dalla scuola. O meglio, come spiega una docente, siccome se fosse stata espulsa non si sarebbe potuta più iscrivere in nessun altro istituto, la dirigente scolastica ha invitato la mamma a ritirarla. E così è avvenuto. La vicenda aveva fatto scalpore perché i genitori della ragazzina aggredita avevano presentato querela ipotizzando i reati di lesioni volontarie, compiute dalla tredicenne nei confronti della figlia, e omessa vigilanza da parte del docente in aula, accusato di non essere intervenuto con sufficiente determinazione. In pratica bullismo da una parte, occhi chiusi dall’altra. A difesa del docente si era però mobilitata tutta la scuola. Insegnanti e preside avevano sottolineato come il professore si fosse adoperato immediatamente per dividere le ragazzine e come avesse agito prontamente in tutte le sue possibilità. La preside della Todesco, Elisabetta Dorio, a tal proposito aveva parlato di un episodio «improvviso e imponderabile» durante il quale il docente era «intervenuto tempestivamente». (a.f.)