Rivoluzione in centro: basta auto, moto e scooter in piazza la sera

PADOVA. Stop ad auto, moto e scooter nelle piazze del centro storico. Dopo il problema emerso grazie alla denuncia dei lettori al mattino, con le foto e le testimonianze di residenti e commercianti infuriati per via dei parcheggi selvaggi, il sindaco ha deciso di vietare il transito delle auto private, di moto e ciclomotori in centro dalle 21 all’una di notte, e di chiudere 24 ore su 24 i varchi di via del Santo e di via Vescovado che finora invece venivano aperti dalle 20.
L’ordinanza del primo cittadino, che ha l’obiettivo di evitare le fermate in divieto di sosta, partirà in via sperimentale dal 1 luglio. «Basta con questo parcheggio selvaggio» ha dichiarato il leghista sul suo profilo facebook, «perché in tutte le città belle come Padova si possono tranquillamente fare due passi a piedi per arrivare al centro, e nei luoghi di aggregazione. Penso che sia più bello camminare in mezzo a piazze piene di gente, che a strade invase da macchine parcheggiate sui marciapiedi. Questa è una decisione che abbiamo preso dopo tanti anni d’immobilismo: non si potrà più parcheggiare in determinate zone del centro, e i trasgressori saranno severamente sanzionati». Un evidente dietrofront dopo che la stessa giunta aveva tolto parracarri e arredo urbano per agevolare le soste nelle piazze del centro.
A partire da lunedì, dunque, i tecnici del settore Mobilità e Polizia locale contatteranno residenti, associazioni di categoria e tassisti, per un confronto sull’operazione che riguarderà le vie Nazario Sauro, Aquileia, Martiri d’Ungheria, Breda, Pietro d’Abano, Boccalerie, San Clemente, Fiume, San Canziano, Gritti, Squarcione, dei Fabbri. Ovviamente, i residenti e i possessori di permessi potranno transitare ma non potranno parcheggiare se non nei loro posti riservati. Ogni sera, soprattutto nei weekend, ci saranno vigili urbani pronti a fermare soprattutto moto e scooter, le cui targhe non sono catturate dagli occhi elettronici delle telecamere. Chiudendo 24 ore su 24 il varco del comparto Duomo, si blocca praticamente l’accesso al centro storico perché saranno “abbassate le sbarre” per Ponte Barbarigo, via Vescovado e Riviera Mussato. L’accesso e la circolazione saranno consentiti a tutti gli autorizzati Ztl, ma la sosta, solo per coloro a cui è consentita, dovrà avvenire all’interno degli spazi segnalati. Il problema era sorto soprattutto in piazza Duomo e in piazza Capitaniato, dove la sera si creano dei veri e propri park. Più complesso il discorso in largo Europa, dove ogni sera giovani e meno giovani parcheggiano le loro auto, sui marciapiedi, sugli spartitraffico e addirittura a pochi centimetri dalla fontana.
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