Romania e Italia per la nuova editoria

PADOVA. L’idea è quella di una casa editrice europea. Non un gruppo editoriale attivo in più paesi, di quelli ce ne sono tanti, ma proprio una casa editrice europea, che pubblichi lo stesso libro in più paesi e in più lingue. L’idea parte da una casa editrice rumena, “Ratio e revelatio”, che ha sede a Oradea, antica città al confine con l’Ungheria. La sponda iniziale è a Padova, con una scrittrice, Laura Liberale, che dirigerà la prima collana bilingue.
Del resto Raluca Lazarovici Veres, che con il marito Otniel-Laurean Veres ha fondato la casa editrice rumena, è legata direttamente a Padova dove si è laureata in lettere.
“Ratio e revelatio” in Romania pubblica saggi e romanzi, si è ricavata un suo spazio; traduce alcuni autori italiani e da qui è nata l’idea di una collana che provi a fare da ponte tra le due culture: «La letteratura non ha frontiere, i valori europei contemporanei sono più simili di quanto i localismi di oggi vorrebbero ammettere» dice Raluca Lazarovici Veres.
La casa editrice pubblicherà nello stesso tempo prodotti editoriali in due paesi: libri romeno-italiani, romeno-tedeschi, romeno-inglesi, ma l’intenzione è poi quella di rimescolarli per arrivare a una dimensione che tagli trasversalmente l’Europa.
Intanto si comincia dall’Italia, con quattro libri che verranno presentati a Padova domani alle 18.30 alla Sala Paladin.
La collana si chiama “Italia felix” ed è diretta da Laura Liberale che per i libri di esordio ha pensato a una raccolta di racconti scritti appositamente e ambientati intorno al Cimitero del Père Lachaise a Parigi, e a un romanzo, “Sottobosco”, opera seconda di un’autrice catanese, ma padovana di adozione, Simona Castiglione, che incrociando le storie di una donna italiana e di una donna moldava ha scritto un libro che, proprio come la collana, fa interagire e riconoscere tra loro due culture inizialmente distanti.
“Père Lachaise. Racconti dalle tombe di Parigi” è invece una raccolta di racconti a più mani accumunati da un luogo, il cimitero parigino, che ha da sempre grande fascino letterario. A firmare i racconti sono autori già noti, come Francesco Abate, Gianluca Morozzi i padovani Heman Zed e la stessa Laura Liberale e altri invece esordienti.
Nei racconti figurano molti dei personaggi famosi sepolti al Père Lachaise, da Jim Morrison a Edith Piaf, da Balzac a Yves Montand a Victor Hugo e anche qualche sconosciuto la cui storia si intreccia comunque con le foglie e le radici del più famoso cimitero del mondo.
A questi due libri si aggiungeranno due libri illustrati di fiabe italo-romene. Una seconda tappa, per “Ratio e rivelatio” sarà invece la distribuzione in Italia anche di libri rumeni «per venire incontro» dice l’editrice «alla necessità crescente di un nuovo e numeroso pubblico lettore romenofono».
Nicolò Menniti Ippolito
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