Rottura di una condotta dell’acquedotto «Disagi contenuti»

BAGNOLI
Una nuova rottura di una condotta dell’acquedotto ha avuto ripercussioni a Bagnoli, Conselve, Arre, Anguillara, Tribano e parte di Cartura. A cedere la linea che passa in via Nazario Sauro e rifornisce tutta la zona a nord, fino appunto alle porte di Cartura. Alle 7 del mattino di mercoledì la tubatura è scoppiata e l’acqua ha allagato la strada e si è riversata sul fossato. Il sindaco Roberto Milan ha disposto la chiusura della strada per consentire i lavori di riparazione, fino al primo pomeriggio. Per migliaia di utenze c’è stato un calo di pressione ma «nessuno è rimasto senza acqua grazie alle manovre effettuate dalle nostre squadre sulla rete per contenere il disagio», assicura Acquevenete che aggiunge come, «al nostro numero verde per la segnalazione dei guasti non è arrivata alcuna telefonata da parte degli utenti. Il ripristino completo è avvenuto alle 13».
Nel frattempo il sindaco chiede la sostituzione completa della condotta da via Vittorio Emanuele – Via Verdi fino alla Monselice mare in territorio di Conselve. «È un intervento oneroso e un lavoro imponente» spiega Milan «perché prevede la sostituzione di un tubo di 35 centimetri di diametro per un tratto di 3, 5 chilometri. Ma ormai è prioritario viste le continue rotture che provocano disagi in una buona parte del conselvano e a Bagnoli anche per l’interruzione delle strade». Da Acquevenete la risposta non tarda ad arrivare: «Per il tratto interessato dalla rottura è già in fase di progettazione l’intervento per il rifacimento della condotta idrica» spiega la direzione della società. «Per tutta l’area del Conselvano abbiamo eseguito diversi interventi negli ultimi anni e sono in corso importanti investimenti da parte nostra per riammodernare le condotte ormai vetuste. A Bagnoli di Sopra è in programma entro il mese la consegna lavori per un nuovo cantiere, dell’importo di circa 600. 000 euro, per il rifacimento della rete idrica ammalorata in via Garibaldi». —
Nicola Stievano
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