«Ruzzon è iper attivo, mai visto così in 10 anni...»
CONSELVE. Ad una settimana dal voto la campagna elettorale si infiamma e scoppia la prima polemica intorno all’attivismo del sindaco uscente in questi ultimi giorni. A dare il “la” è il candidato...
CONSELVE. Ad una settimana dal voto la campagna elettorale si infiamma e scoppia la prima polemica intorno all’attivismo del sindaco uscente in questi ultimi giorni. A dare il “la” è il candidato del Movimento 5 Stelle Federico Visentin che richiama le norme sulla par condicio in campagna elettorale e il ruolo degli amministratori: «Le attività che dovrebbero essere svolte durante il mandato vengono concentrate negli ultimi giorni di campagna elettorale, tra inaugurazioni e presenze a manifestazioni sportive e scolastiche, riunioni con genitori per problemi mai presi in considerazione prima, saggi musicali che fanno da passerella, sfalcio del verde».
Una critica ampiamente condivisa e sottoscritta in un documento unitario di “condanna morale” diffuso ieri insieme agli altri tre candidati sindaci che già nei giorni scorsi avevano sollevato il problema: Fabio Cosmi (Crescere Insieme), Andrea Zanetti (Insieme per il bene comune) e Beniamino Benetazzo (Prospettiva Conselve). «L’evoluzione della campagna elettorale a Conselve sta prendendo modalità pesanti», affermano i quattro candidati. «Si stanno valicando limiti di etica nel confronto politico e nella corretta esposizione dei propri programmi elettorali e di rispetto legislativo per la parità di accesso ai mezzi di informazione. Mettendo in campo tutte queste iniziative, fino all’asfaltatura di vie e piazze in programma nei prossimi giorni, l’amministrazione Ruzzon intende dimostrare un’efficienza che non c’è stata in dieci anni. Noi condanniamo questo modo di agire, perché è evidente che lo scontro leale ed aperto non c’è più. Questo dimostra che non deve vincere ancora questo modo di gestire e di comportarsi, altrimenti ci rimettono tutti i cittadini, e che l’immobilismo che ha subito Conselve in tutti questi anni deve finire. Siamo certi che i nostri concittadini sapranno valutare e agire di conseguenza».
La replica arriva dal sindaco Antonio Ruzzon, candidato consigliere della lista “Progetto comune” che sorregge Alberta Boccardo come sindaco: «Gli altri candidati dimenticano quanto fatto dalla nostra amministrazione in questi 5 anni e si accorgono solo di quello che succede negli ultimi 10 giorni, insomma arrivano tardi. Come si potrà capire anche dal rendiconto dell’attività svolta dall’amministrazione che verrà consegnato ai conselvani nei prossimi giorni sono molte le opere che abbiamo realizzato durante il nostro mandato. Infine a proposito di attivismo è singolare la presenza dei vari candidati a manifestazioni come quella in quartiere Donatori di sangue in questi giorni: in passate occasioni non si sono mai visti. Che si tratti di un tardivo risveglio partecipativo?».
Nicola Stievano
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