Salboro, mamme contro i cambi di maestre

SALBORO. Venerdì pomeriggio, a Salboro, davanti alla scuola elementare Luigi Luzzatti, numerose mamme hanno messo in scena una protesta, nei confronti delle istituzioni, collegata ai trasferimenti, chiesti ed ottenuti, da alcune docenti delle classi frequentate dai loro figli.

Per l’esattezza le maestre, che dal primo settembre andranno a insegnare in scuole vicine, sono 4, a cui bisogna aggiungere altre 2 che si sono trasferite l’anno scorso. In pratica le mamme di Salboro temono che il prossimo anno scolastico per le cinque classi dell’istituto ci sarà un carosello di supplenze.

Da notare che la Luzzatti quest’anno fa parte del X Istituto Comprensivo, ma dal primo settembre il X sarà eliminato e quindi la scuola farà parte del IX Ic. “Le scuole di Salboro non sono di serie B” sostengono le manne la continuità didattica è a rischio. I veri motivi dell’esodo, sostengono, «non devono essere individuati nella soppressione del X Ic per sottodimensionamento, ma in altre ragioni maturate all’interno della Luigi Luzzatti. Resta il fatto, aggiungono, «che i nostri figli hanno pianto perché le maestre hanno scelto di lavorare altrove» sottolinea la coordinatrice della mobilitazione, Cristina Tanghetti. «l complesso scolastico di Salboro ha sempre funzionato bene. Sei trasferimenti su nove sono troppi. Vogliamo sapere la verità e chiediamo al Provveditore agli Studi di non lasciarci sole: temiamo un pesante carosello di maestre, con un addio definitivo alla continuità didattica».

Felice Paduano