Saltano i Navigli autunnali, il Genio ha negato l’area

Addio, almeno per quest’anno, ai Navigli d’autunno. Il prolungamento delle serate lungo il Piovego con chioschi-bar, musica e tante iniziative per rallegrare padovani e non, quest’anno non si farà. Ad annunciare quella che definisce una “battaglia persa con la burocrazia” è Federico Contin,

deus ex machina

della manifestazione: «Il Genio che doveva dare il via libera non aveva nulla in contrario ma, come è giusto, avrebbe dovuto emettere un avviso pubblico per eventuali manifestazioni di interesse sull’area, non potendola assegnare d’ufficio. Il bando, però, comporterebbe tempi di pubblicazione e poi di assegnazione troppo lunghi. In particolare» fa notare Contin, «non riusciremmo a installare i chioschi e a renderli operativi entro il 28 agosto, che è la data per cui l’Università - in particolare il Dipartimento di Psicologia - si era mobilitata per la proroga». I Navigli autunnali erano stati pensati dall’Università in vista del convegno Ehps, European Health Psychology Society che prevede la partecipazione di almeno 800 ospiti che rimarranno in città dal 28 agosto al 3 settembre. A quel punto, però, gli organizzatori della manifestazione avevano chiesto che i chioschi, già che venivano rimontati, potessero rimanere aperti fino al 31 ottobre. Mercoledì la doccia fredda: al direttore di Psicologia e alla professoressa Sabrina Cipolletta referente del progetto, il Genio regionale ha risposto che per riaffidare l’area è necessario un avviso pubblico i cui tempi vanno oltre quelli utili per la richiesta. «Purtroppo la buona volontà si è infranta contro i cavilli della burocrazia» si rammarica Contin, «ma se ci saranno le condizioni ci riproveremo l’anno prossimo».

(e.l.)