Scatta il 23° sgombero sull’argine a Vigonza
Ieri mattina è scattato il ventitreesimo sgombero sull’argine del Brenta di via Andreon a Vigonza. Solo due le tende trovate a fronte della decina che gli agenti della polizia locale avevano invece individuato martedì mattina durante un sopralluogo preventivo. Segno che nel frattempo gli occupanti si sono organizzati e la tendopoli abusiva viene fatta sparire al mattino per essere rimessa in piedi alla sera. Con l’occasione è stata fatta l’ennesima bonifica, che è stata estesa sulla parte sinistra del sottopasso, dove dovrebbe sorgere il parcheggio della metropolitana di superficie. E qui gli agenti hanno rinvenuto numerosi trolley che contenevano indumenti e oggetti personali. C’era pure un borsone del Vigonza Calcio pieno di abiti e un trolley con modem, fili e materiale elettrico. Un sacchettino conteneva piattini e zuccheriere in peltro e della bigiotteria, un altro del mascara e uno specchietto. Per terra un telefonino. «Abbiamo provveduto a fare una pulizia generale», dichiara l’assessore alla Sicurezza Damiano Gottardello, «e da ora cambiamo strategia: gli agenti andranno a controllare tutti i giorni, più volte al giorno, per allontanare già da subito le persone che stazionano. Passiamo da un contesto di sgombero, al quale loro rispondevano con un riallestimento della tendopoli, a un concetto di presidio del terrtorio da parte della polizia locale». (g.a.)
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