Scelti i nuovi bus di Aps: saranno a metano e bianco-rossi

PADOVA. Nuovi bus: metano o gasolio? Il dilemma è stato sciolto dal Consiglio di amministrazione di Aps Holding, chiamato ad una valutazione preliminare. La decisione definitiva adesso spettarà alla giunta Zanonato. Sulle scrivanie di consiglieri e assessori è arrivata una relazione di 30 pagine: propone diversi punti di vista e due metodologie di calcolo per l'acquisto di 37 bus a metano o 46 a gasolio. Alla fine ha prevalso perà la linea ambientalista.
L'ASSESSORE. Soddisfatto l'assessore all'ambiente Alessandro Zan, che per primo aveva lanciato un appello perché si facesse una scelta ecologica: "Esprimo tutta la mia soddisfazione e il mio plauso per la decisione assunta da Aps Holding di acquistare autobus a metano anzichè a gasolio. La nostra sollecitudine ha contribuito a questa decisione e a far prevalere una scelta ecologica e di buon senso, che avrà delle ricadute economiche positive per la città"-
LEGAMBIENTE. Il consiglio di amministrazione di Aps ha deciso di acquistare 20 autobus a metano e nessuno a gasolio, in attesa della fusione con SITA, quando se ne compreranno altri, tra 18 e 22. “E una vittoria del buon senso e dell’ambiente – commenta Lucio Passi, portavoce di Legambiente Padova. Un risultato particolarmente caro a Legambiente che dallo scorso autunno si è battuta per questa soluzione, per nulla scontata, visto che in molti propendevano per l’acquisto di mezzi a gasolio, molto più inquinante. La città continua così, sulla strada imboccata anni fa di metanizzare i riscaldamenti domestici e poi gli autobus al fine di diminuire l’inquinamento ottenendo anche minori costi di gestione.”
I RISULTATI. Sia pure di poco, l'investimento sul metano costa di più. Per valutarlo sono stati usati due sistemi di calcolo diversi. Il risultato finale è simile: nel primo caso sostituire i vecchi bus a gasolio con i nuovi a metano costerebbe 19mila euro in più rispetto al gasolio. Nel secondo caso, la cifra sale a 27mila. Numeri che vanno comparati al costo del mantenimento della flotta:si aggira sui 36,5 milioni di euro.
TAGLIO DELLA FLOTTA. Il dossier presenta un altro scenario. Ad oggi la flotta di Aps Holding conta 259 mezzi e le valutazioni considerano come costante il numero dei bus in servizio cittadino. La relazione propone una valutazione nel caso si decidesse di tagliare il numero dei mezzi di 29 unità, scendendo a 230. Anche così il portafoglio sorride al gasolio: farebbe risparmiare mediamente 75 mila euro.
EMISSIONI. Sul fronte ambientale il dossier proponeva due punti di vista diversi. Ai dati sulle emissioni forniti dai produttori di bus (contestati su più fronti) si affiancano quelli forniti dal database Inemar (Inventario Emissioni Aria) relativi al 2008. Secondo i primi le emissioni totali dell'attuale flotta con l'acquisto di 37 autobus a metano ammonterebbero a 224 chili a fronte dei 193 del gasolio. Secondo Inemar, il gasolio inquina di più del metano: le emissioni totali con i nuovi bus a metano ammonterebbero a 551 chili rispetto ai 792 della flotta a gasolio. Forbice che aumenta se si rottamassero più bus a gasolio: le emissioni (con l'acquisto del metano) sarebbero solo di 502 chili.
COSTO DEL CARBURANTE. Nella valutazione è entrato anche il costo dei diversi carburanti. Nel giro di un anno il gasolio è aumentato di 27 centesimi al litro. Si tratta della cifra depurata del costo delle accise: per Aps il gasolio a febbraio costava 1,26 euro al litro. Ben diverso il prezzo per il metano, che nell'ultimo anno ha subito un aumento dei costi più lento. Un chilo di metano ad inizio dell’anno costava 52 centesimi.
I COLORI. Grande novità nell'estetica dei mezzi, che prenderebbero i colori cittadini, tingendosi di bianco e rosso. Una decisione che farà la gioia non solo dei detrattori del gasolio, ma anche dei numerosi tifosi del Calcio Padova.
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