Scontro bus-furgone cinque feriti e statale 16 paralizzata per due ore

Frontale tra auto e bus, cinque feriti e traffico in tilt per mezza mattinata. È questo il bilancio dell’incidente avvenuto ieri mattinata lungo la statale 16, ai confini tra le province di Padova e Rovigo. L’episodio ha visto protagonisti un Fiat Fiorino e un mezzo pubblico di Busitalia all’altezza del ponte sull’Adige di Boara Pisani. L’incidente è avvenuto alle 9. A.P., 23 anni di Villa Estense, era al volante del Fiat Fiorino e stava procedendo da Rovigo verso Monselice. Per cause ancora poco chiare, il giovane ha perso il controllo del furgone e ha invaso la corsia opposta, andando a collidere contro il pullman di Busitalia che viaggiava in direzionedi Rovigo. Alla guida del bus c’era A.V., 38 anni, di Battaglia Terme, e all’interno del mezzo c’erano poco più di dieci passeggeri. L’impatto è stato piuttosto violento, ma fortunatamente le conseguenze per gli occupanti sono state limitate: i conducenti del Fiorino e del bus sono stati trasportati in ospedale a Rovigo e trattenuti per accertamenti. Nell’impatto hanno rimediato anche alcune ferite lievi tre passeggeri dell’autobus: un 23enne, un 19enne e un 61enne. I tre si sono recati in ospedale in autonomia. Sul luogo dell’incidente, oltre al personale del 118 Suem, sono intervenuti anche i carabinieri di Boara.

Quanto accaduto ha letteralmente paralizzato il traffico lungo la 16 e sul ponte, sempre molto trafficati e a maggior ragione a quell’ora della mattina. Ci sono volute quasi due ore per compiere i dovuti rilievi e per procedere alla rimozione dei mezzi. Si sono formate lunghe colonne in entrambe le direzioni, costringendo decine di automobilisti a ricercare una viabilità alternativa per arrivare a Rovigo e nella Bassa padovana. La situazione è ritornata alla normalità intorno alle 11. Non è la prima volta che un incidente sul ponte dell'Adige crea seri disagi alla circolazione tra le due province. E il pensiero va a quando il ponte verrà forse chiuso alla circolazione per permettere i lavori di messa in sicurezza dell'infrastruttura. È stata tuttavia annunciata la possibilità che l'accesso ll’attraversamento venga limitato ma non chiuso totalmente. —