Scuola “Bertolin” una nuova sezione è pronta al trasloco

Da diversi anni la scuola elementare Bertolin di Tencarola è priva di mensa e non può effettuare il tempo prolungato. In passato, Pd, Idv e lista civica Selvazzano Amica avevano lanciato due petizioni perché il Comune realizzasse la mensa. Un progetto predisposto dall’amministrazione Fortin, che l’odierno governo Soranzo aveva cambiato in «corsa». La mensa è stata infatti inserita nel piano triennale delle opere pubbliche per un importo di 265 mila euro. Una cifra ridimensionata rispetto a quella preventivata dall’ex sindaco Fortin, che per la stessa opera riservò un fondo da 400 mila euro.

La progettualità iniziale prevedeva spazi per la cottura dei cibi. Ora, invece, è previsto un servizio di «scodellamento», volto a mantenere la qualità dei pasti, senza l’aggravio di costi aggiuntivi relativi a personale e forniture. Peccato che un gruppo di genitori abbia cominciato a premere per il tempo lungo.

«Rispetto alla progettualità Fortin – rileva Enrico Milesi, presidente del comitato di frazione a Tencarola – l’attuale amministrazione ha preferito investire in lavori di messa in sicurezza della scuola Bertolin. Così, i genitori hanno ricercato una soluzione alternativa formalizzando, grazie all’aiuto dell’ex assessore Andrea Sanguin, una proposta a sindaco e responsabile didattico». Trovato l’accordo con il dirigente scolastico Maurizio Sartori, lo scorso 30 dicembre, tramite il supporto del comitato di frazione, le famiglie hanno inviato una lettera al sindaco comunicando l’avvio a partire dal prossimo settembre di «una classe prima a tempo pieno per 40 ore settimanali con il servizio mensa del plesso “don Angelo Bertolin”».

Dato che la ristorazione alla Bertolin non vedrà la luce prima del 2013, la nuova sezione proseguirà l’attività in orario pomeridiano traslocando temporaneamente alla scuola «Benedetto Marcello» di Caselle. In assenza del trasporto scolastico, pur di continuare le lezioni, i genitori degli alunni hanno già garantito la loro disponibilità anche ad accompagnare i figli nella sede della Marcello.

Mattia Rossetto

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