Senza visita Usl, niente pistola Vigili urbani in strada disarmati

/ VIGONZA
Da alcuni giorni i servizi esterni di polizia stradale da parte dei vigili urbani vengono effettuati senza pistola, una situazione che dovrebbe durare fino al rinnovo del permesso del porto d’armi agli agenti.
La misura è stata disposta una settimana fa dal comandante della Polizia locale Massimo Bettella per mettere fine a una questione che va avanti da ottobre, innescata dall’ex assessore alla Sicurezza e oggi consigliere comunale di minoranza Damiano Gottardello (Fratelli d’Italia).
«Il rinnovo del porto d’armi non arriva perché serve una visita di idoneità medica di cui non abbiamo certezza che sia stata fatta. Per questo abbiamo chiesto ripetutamente la documentazione» dichiarano Gottardello e il collega pentastellato Filippo Pastore «e adesso prendiamo atto che i nostri agenti nei servizi esterni debbono andare disarmati e questo vorrà dire qualcosa. Siamo inoltre in attesa di sapere se le armi con le quali i nuovi vigili assunti sono andati al poligono per ottenere l’abilitazione erano state regolarmente assegnate. In caso contrario siamo di fronte a un’importante irregolarità. Quando abbiamo segnalato le questioni in consiglio comunale, l’ex assessore Rosario Agricola ci ha liquidato dicendo che sono solo chiacchiere. Ora i nodi vengono al pettine».
Più volte in consiglio comunale Gottardello aveva accusato il suo successore di «gestione disinvolta delle armi» e di non aver più sottoposto gli agenti alle visite psicoattitudinali rischiando la decadenza del decreto di assegnazione dell’arma agli agenti.
E adesso, nonostante il sindaco Innocente Marangon abbia “dimissionato” Agricola e preso in carico le deleghe della sicurezza e della polizia locale, Gottardello ha continuato a puntare il dito sulla mancata periodica visita biennale che non permette agli agenti di usare la pistola.
Un’insistenza che si spiega con la visione politica del consigliere in tema di sicurezza: quella di avere costantemente la polizia locale armata. La verità sta nel mezzo e un ritardo in effetti si è verificato.
«A causa della pandemia, l’Usl non ha potuto ricevere la nostra domanda perciò le visite mediche non sono state effettuate ma ora sono state programmate e si faranno» dice il sindaco «Ogni attività viene svolta e sviluppata per una gestione ottimale del corpo di polizia municipale e questo grazie alla professionale conduzione del comandante».
Va detto inoltre che, in un documento riservato, si afferma che un vigile può essere armato senza il porto d’armi in ragione dell’acquisita qualifica disposta con decreto prefettizio e che Vigonza nel 2007 ha introdotto nello specifico Regolamento un surplus: un’ulteriore visita psicoattitudinale per gli agenti di polizia locale come maggior sicurezza. —
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