Sicurezza, previsti 11 varchi In arrivo nuove telecamere

VIGONZA

Si è tenuto venerdì sera in sala consiliare il primo dei due incontri sulla sicurezza organizzato dai referenti del Controllo del Vicinato per fare il punto sui furti che stanno interessando alcune zone. Hanno partecipato i capigruppo delle varie “squadre” di Vigonza, Peraga, Pionca e Codiverno. Presenti il sindaco Innocente Stefano Marangon e il comandante della Polizia Locale Massimo Bettella; non c’era il comandante della locale stazione dell’Arma, maresciallo Fabrizio Donati, impegnato in un servizio esterno.

Dal primo cittadino è arrivata l’assicurazione che la situazione non viene sottovalutata, tanto è vero che la Questura di ha risposto positivamente alla richiesta di potenziamento dei posti di blocco e ultimamente le pattuglie della Polizia di Stato si sono viste circolare a Vigonza. I presenti hanno sollecitato una maggiore presenza della Polizia Locale soprattutto in orario serale, una maggiore illuminazione stradale.

«Abbiamo potenziato il Comando e abbiamo dieci vigili che il comandante vuole sempre sulla strada e non in ufficio, dove abbiamo messo personale amministrativo» ha replicato il sindaco «Il Progetto Sicurezza 2021 prevede 42 uscite serali nei prefestivi e festivi rispetto alle 37 dell’anno prima. Durante la settimana non è possibile perché i vigili al mattino presto sono impegnati davanti alle scuole». Ma c’è un coordinamento tra l’Arma e la Polizia Locale per fare in modo che il territorio non resti sguarnito. «I vigili si fanno carico di alcuni servizi stradali “liberando” i carabinieri, che possono così dedicarsi alla sicurezza, un settore di loro competenza. Poi però ci dicono che andiamo a fare cassa» ha lamentato Bettella.

Nel giro di un paio di mesi anche Vigonza sarà coperta da varchi e telecamere. Lo prevede il Piano Videosorveglianza per il quale la giunta comunale stanzia 300 mila euro nel biennio 2020/2021. Sono già installati e funzionanti i primi tre varchi che monitorano i veicoli in ingresso da Stra, da Mellaredo e da Nord. Altri otto verranno installati nei prossimi giorni e copriranno i restanti accessi.

Quanto alle telecamere, alle 16 esistenti ne andranno aggiunte una per frazione ed altre nei luoghi pubblici dove c’è più afflusso, più tre fototrapppole mobili. Verranno videosorvegliati anche i cimiteri, dove si lamentano furti di fiori: il consigliere comunale di Codiverno Walter Grandesso ha informato della paura delle donne ad entrarvi. Ci penserà la ditta che ha vinto l’appalto per la gestione. Dal comandante Bettella un appello a segnalare qualsiasi sospetto: «Riceviamo centinaia di telefonate per l’abbaiare dei cani, per i rumori o per altre cose senza senso, mentre nessuno chiama per segnalare persone sospette». —



© RIPRODUZIONE RISERVATA