Sos dalla Casa delle Farfalle «Comprate ora un biglietto»

MONTEGROTTO TERME
La Casa delle Farfalle di Montegrotto chiede aiuto. L’emergenza coronavirus vuol dire infatti problemi di mantenimento anche della flora e della fauna. Mentre tutto il paese si ferma per fermare il contagio c’è qualcosa che inesorabilmente va avanti: la natura. La primavera è arrivata in anticipo “travolgendo” il Parco Colli con l’aria tiepida, mandorli in fiore e orchidee spontanee.
Nonostante il crollo verticale delle prenotazioni dei turisti, i parchi, i giardini, gli orti e gli animali vanno mantenuti se non si vuole perdere un patrimonio straordinario di ricchezza e biodiversità. Da tempo le richieste degli operatori del settore turistico del Parco chiedono aiuti concreti dal governo e, in attesa che questi arrivino, l’appello è rivolto a tutti, turisti e ambientalisti: ognuno faccia quel che può. La richiesta di aiuto arriva anche da Enzo Moretto di Micromegamondo, struttura che gestisce La Casa delle Farfalle a Montegrotto, il museo Esapolis in via dei Colli, Villa Beatrice a Baone, il Castello di San Martino della Vaneza e il Museo di palazzo Santo Stefano a Padova.
Tutte realtà che afferiscono al Consorzio Terme-Colli e che sono meta ogni anno di gite scolastiche e visite. «La proposta che facciamo a tutti i nostri turisti, ai genitori dei ragazzi che sarebbero dovuti venire qui in gita e agli ambientalisti è di acquistare ora un biglietto della Casa delle farfalle o per Esapolis dalla biglietteria on line sul nostro sito, che sarà valido fino a tutto il 2021. Chi lo farà sosterrà immediatamente tutte le opere di salvaguardia della flora e della fauna locale, che hanno bisogno di lavoro quotidiano, e quando verrà a visitarci, riceverà in omaggio una scatolina con dentro una farfalla che avrà completato il ciclo della sua vita naturale». —
Federico Franchin
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