Spritz contraffatto in diversi bar del centro: blitz della Finanza

Anziché Aperol usavano prodotti di sottomarca: dieci baristi denunciati per frode in commercio. Risparmiavano tra il 50 e il 60% sul costo di produzione
BARON - CS FINANZA TRUFFA SPRITZ
BARON - CS FINANZA TRUFFA SPRITZ

PADOVA. Anche lo spritz, il tipico aperitivo alcolico veneto, finisce nella rete della contraffazione. Accade proprio a Padova, città dove venne fondata l'Aperol, l'azienda produttrice di uno degli ingredienti essenziali per la bevanda.

A contraffare lo spritz, spacciando per Aperol un intruglio che nulla ha a che vedere con il distillato di mandarino, erano alcuni baristi padovani. Dieci di loro sono stati denunciati per frode in commercio dalla Guardia di finanza perché sono stati scoperti mentre somministravano un surrogato del celebre liquore che, per lo spritz, viene servito con selz e vino bianco. L'operazione è stata condotta dal nucleo di polizia tributaria, comandato dal tenente colonnello Ivan Toluzzo e coordinata dal sostituto procuratore Sergio Dini.

Diverse le modalità per ingannare i clienti. C'era il barista - come hanno riferito i finanzieri - che mesceva lo spritz attingendo direttamente dalla bottiglia di succedaneo, e quello, invece, che aveva travasato nella bottiglia originale di Aperol il succedaneo. Univoca, in ogni caso, la descrizione nel listino del locale: “spritz all'Aperol” di qui la frode. I gestori si assicuravano un guadagno elevato, poiché il costo medio di un liquore di sottomarca è pari a circa il 50-60% in meno rispetto alla bottiglia di prodotto originale.

Ecco i dieci bar denunciati.

Vanity Lounge Café, di "Vanity srl", in via Medoaco 6 a Padova, con legale rappresentante Alessandro De Rossi
Bar Senso Maleva, in piazza San Marco 13 a Monselice, il cui titolare è Paola Girotto (violazione accertata il 3 agosto 2011)
Bar Movembik, in via Cavour 32/I a Vigonza, con legale rappresentante Nicola Ugelmo
Bar Dogma, in via Antoniana 218/b a Campodarsego, con legale rappresentante Pietro Duca
Bar Fly Art, in galleria Tito Livio a Padova, con legale rappresentante Suzana Berisha
Bar Les Tulipes, di "Café Arcana srl", in via S. Martino e Solferino 19 a Padova, con legale rappresentante Mariella Bertolin (violazione accertata il 3 agosto 2011)
Bar dei Osei, di "Ludo snc", in piazza dei Frutti 1 a Padova, con legale rappresentante Anna Cherubini
Bar caffé San Clemente, di "Atantis srl", in via San Clemente 16, con legale rappresentante Dario Zanooni (violazione accertata il 14 settembre 2011)
Bar El Pilar, di "Happy hours bars & catering srl", in piazza dei Signori 8, con legale rappresentante Shuang Yu Hu
Bar Portello, in via Belzoni 147 a Padova, con titolare Leilei Li (violazione accertata il 10 maggio 2011)

 

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