Strada intitolata a don Luciano Forte

LEGNARO. Una strada intitolata a don Luciano Forte, per 14 anni arciprete di Legnaro nella parrocchia San Biagio. Lo ha deciso la giunta comunale che inoltrerà la richiesta al Prefetto per il rilascio nulla osta. La via che prenderà il nome del sacerdote mancato a 73 anni nel maggio del 2013 è quella interna alla lottizzazione "Casanova" dalla quale si accederà per via Roma. Don Luciano era nato a Camporovere di Roana (Vicenza) il 30 settembre del 1939. Ordinato sacerdote nel 1970, è stato cappellano prima a Mestrino dal '70 al '75 e in seguito a Piovene, nel Vicentino, fino al 1982. È stato quindi parroco a Cogollo del Cengio (Vicenza) e poi a Polverara dal '92 al '99. Poco prima del 2000 è stato trasferito a Legnaro nella parrocchia di San Biagio sostituendo don Marcello Callegaro. Qui, nel giugno del 2010, aveva festeggiato il quarantesimo anniversario di ordinazione presbiteriale. Don Luciano non lascia opere ma una forte impronta nelle persone che lo hanno incontrato e che ancora lo ricordano con affetto e riconoscenza. Uomo spirituale e di carità, attento ai malati e ai sofferenti, dedito alla vita pastorale e che proprio nella comunità parrocchiale aveva trovato la sua famiglia. Una persona profondamente diversa dal suo successore, don Lucio Sinigaglia, che solo poche settimane fa ha patteggiato un anno e quattro mesi di carcere per il reato di appropriazione indebita aggravata e continuata per quell'eredità milionaria destinata alla Caritas e invece (in parte) sperperata. Una vicenda che ha scosso l'intera comunità parrocchiale, che vuole voltare pagina e attende con fiducia l'ingresso del nuovo arciprete: don Daniele Prosdocimo. La cerimonia è in programma per il 28 agosto.