T-Red al Bassanello, lunedì 14 il via ma le multe solo tra venti giorni

PADOVA. È previsto per domani l’esordio del nuovo T-Red al semaforo del Bassanello. Sarà in via sperimentale per venti giorni, e poi se non dovesse registrare particolari problemi inizieranno a scattare le multe. Il nuovo occhio elettronico, che servirà a sorprendere chi passa con il semaforo rosso è stato installato due settimane fa sul ponte Isonzo per sorvegliare chi procede dritto sulla statale Adriatica e chi svolta a sinistra verso il ponte Scaricatore.
Come succede già per gli altri 10 dispositivi sparsi per la città, è pronto a multare i trasgressori del rosso (167 euro di contravvenzione e 6 punti in meno sulla patente) e anche chi si ferma oltre la linea di arresto. Il nuovo apparecchio tra il ponte Isonzo e via Vittorio Veneto è, in realtà, lo stesso che era già posizionato al semaforo di via San Marco, poco prima di via Friburgo, poi rimosso dopo la chiusura del passaggio a livello. A breve è prevista l’installazione anche di un altro T-Red tra via Trieste e via Gozzi. Anche questo “usato garantito”, visto che sarà lo stesso dispositivo utilizzato finora tra via Chiesanuova e via della Biscia, sulla corsia in direzione Rubano, ritenuto inutile dopo l’analisi dei dati della polizia locale perché non avrebbe influito sulla riduzione degli incidenti rispetto al periodo precedente alla sua attivazione.
Lo stesso asse viario composto da via Vicenza e via Chiesanuova è comunque presidiato da altre 3 postazioni che garantiscono adeguati livelli di prevenzione per la sicurezza stradale. «Il comando della polizia locale ha individuato le due nuove intersezioni da sorvegliare sulla scorta dell’analisi degli indici di sinistrosità relativi agli ultimi anni» scrive il comandante Lorenzo Fontolan nella determinazione dirigenziale che da domani darà il via al preesercizio del T-Red al Bassanello, ritenuto quindi tra gli incroci più pericolosi della città e dove avvengono più incidenti.
Da quando due anni fa sono stati installati le multe sono fioccate. Un’abitudine di parecchi automobilisti, quella di passare con il rosso, smorzata dalla presenza dell’occhio elettronico. Grazie agli 11 T-Red, accesi il 18 settembre 2017, la progressione delle sanzioni notevole: nel 2016 i soli occhi umani riuscirono a fare 160 sanzioni, poi nel 2017 in appena quattro mesi ne sono state fatte 2.583 e lo scorso anno si è arrivati a quota 5.784. Una media di circa 20 multe al giorno. Un quarto delle quali riferite ad accertamenti fatti in orario notturno.
II T-Red che continua a riscontrare più violazioni è quello posizionato all’intersezione tra via Tommaseo e corso del Popolo, mentre quello con minore attività è tra via Trieste e corso del Popolo. Ma tra i più “letali” per gli automobilisti c’è anche quello di via Vicenza, all’incrocio con via Piave, in direzione Chiesanuova e viceversa. Va ricordato che i dispositivi applicati ai semafori multano sia i conducenti che passano con il rosso, sia quelli che si fermano oltre la linea di arresto. —
Luca Preziusi
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