Taggì di Sopra, l’ultimo saluto a Michael Boschetto
Nella chiesa di Taggì di Sopra, circa 350 persone hanno partecipato alla cerimonia funebre per Michael Boschetto, il giovane di 31 anni ucciso con una coltellata dal vicino di casa
Circa 350 persone hanno partecipato sabato mattina nella chiesa di Taggì di Sopra all’ultimo saluto a Michael Boschetto, il 31enne ucciso con una coltellata sabato 27 aprile nella sua abitazione dal vicino di casa Giacomo Friso.
La bara di legno chiaro coperta da un cuscino di rose blu e arancio, è giunta sul sagrato con un quarto d’ora di anticipo sull’orario previsto per l’inizio della cerimonia funebre.
Stretti attorno al feretro c’erano i genitori e la fidanzata Blen, la prima a trovarsi di fronte alla tragedia quel sabato mattina nell’abitazione del 31enne di Via Gomiero.
Molti gli amici di “Bosche” come lo chiamavano, che hanno accolto il feretro con degli striscioni dove campeggiava la scritta “Piccolo Bosche cappello di paglia, viaggia verso il tuo grande blu”. Un messaggio ripreso più volte durante l’omelia dal parroco di Villafranca, don Francesco, che ha celebrato con a fianco il diacono permanete Domenico.
Tanta la commozione. «Questa nostra celebrazione vuole essere una carezza per Michael», ha detto durante l’omelia il celebrante.
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