Tagliati 65 alberi che rischiano di cadere

CAMPOSAMPIERO. Sono 65 gli alberi, in maggior parte tigli ma anche bagolari, che verranno tagliati, in centro, perché marci al loro interno. Particolarmente interessata dagli abbattimenti è Riviera...

CAMPOSAMPIERO. Sono 65 gli alberi, in maggior parte tigli ma anche bagolari, che verranno tagliati, in centro, perché marci al loro interno. Particolarmente interessata dagli abbattimenti è Riviera San Marco dove, di malati, se ne contano ben 32, ma anche in via Corso e via Marconi, un vero viale dei tigli caratteristici per la loro profumazione intensa di fine primavera, sono già stati segnati o abbattuti gli alberi da eliminare. «Abbiamo destinato una cifra considerevole, pari a 36.000 euro», spiega il sindaco Katia Maccarrone, «perché si tratta di una questione di sicurezza per chi percorre le vie alberate. I fusti infatti sono vuoti internamente e l'albero diventa pericolosamente instabile».

I tigli "svuotati", sono stati individuati e catalogati attraverso uno studio fitosanitario nel 2013 e in queste settimane sono iniziate le operazioni di bonifica «che si dividono in tre fasi: abbattimento, frantumazione di radici e troncone e nuova piantumazione», spiega l'assessore all'Ambiente Carlo Gonzo. I tigli, patrimonio naturale e anche storico della riviera sul Vandura ma anche del viale della stazione, saranno tutti sostituiti da nuovi alberi della stessa specie. «L'intervento, che prevede anche semplici potature, si concluderà nel 2017». Secondo la relazione dei tecnici, in seguito ad interventi di capitozzatura (tecnica di potatura che prevede il taglio dei rami subito sopra il punto di intersezione con il tronco o altro ramo principale) degli alberi, nel corso degli anni, si sono generate infiltrazioni d'acqua attraverso le "ferite" rimaste aperte sulla corteccia, tali da far marcire l'interno del fusto. Per Riviera San Marco, i cui tigli saranno tagliati progressivamente e non tutti insieme, si dovrà risanare anche l'arginatura del Vandura.

Francesco Zuanon

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