Tentato omicidio, Bianco è fuori pericolo

BOVOLENTA. Massimo Bianco è fuori pericolo: l’operatore sanitario di 52 anni è scampato alla morte per dissanguamento, dopo la coltellata al collo ricevuta dalla convivente, grazie all’intervento tempestivo dei soccorsi e all’operazione a cui è stato sottoposto all’ospedale di Padova. Una volta ripresa conoscenza ha scambiato poche parole con i carabinieri, affermando di non sapere nemmeno i motivi di quel litigio finito nel sangue. La sua compagna, Stella Destratis, 36 anni, originaria di Rovigo, è in carcere alla Giudecca a Venezia con l’accusa di tentato omicidio aggravato. Ha rivolto verso la gola del suo convivente un coltello da cucina ma poi quando ha visto il sangue uscire copioso e il compagno perdere conoscenza è tornata in sé e ha subito chiamato i soccorsi. Forse questo atteggiamento sarà giudicato a suo favore, oltre al fatto di essere incensurata, in sede di un eventuale riesame. Neanche lei ha fornito spiegazioni sul gesto che avrebbe potuto costare la vita al fidanzato. Lunedì dopo mezzanotte, all’arrivo del 118 e dei carabinieri nell’appartamento di via San Marco la donna era stata trovata in stato confusionale. Non è stata comunque sottoposta ad esami tossicologici e saranno le indagini a fare piena luce sul caso che ha sorpreso e scioccato l’intero paese. La violenza è esplosa inaspettata in questa coppia arrivata a Bovolenta la primavera scorsa e ancora poco conosciuta. Nessuno fra i vicini di casa li ha mai visti litigare, nessuno aveva mai notato atteggiamenti che potessero far pensare ad una situazione conflittuale o di disagio. (n.s.)
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