Tesla, entro agosto apre un centro assistenza

La multinazionale americana delle auto elettriche sceglie Padova per il Nordest Darà lavoro a 15 dipendenti, fatturato aziendale in crescita del 20 per cento
Padova è pronta ad accogliere il nuovo centro assistenza Tesla che si prevede darà lavoro a un numero di dipendenti tra le 10 e le 15 unità. Dopo l’apertura di Milano dei giorni scorsi, che ha visto per la prima volta la multinazionale statunitense dell’auto elettrica mettere in piedi in Italia un vero e proprio centro di assistenza e vendita nella zona di Peschiera Borromeo a pochi minuti da Linate, all’inizio di agosto sarà la volta di Padova dove l’azienda è già presente con un suo rappresentante commerciale. Un’apertura di cui ancora non è stata comunicata la precisa
location
, che sarà comunque certamente in un area comoda alle arterie autostradali che passano per la città. Lo assicura un comunicato diramato dalla stessa azienda così che la sede sia «facilmente raggiungibile da parte dei clienti del nord Italia.


A Padova come a Milano, il centro Tesla offrirà servizi di vendita, consegna e assistenza. Ci saranno innovativi modelli di business. L’azienda assicura: «Non gestiremo i centri assistenza come centri di profitto, a differenza delle tradizionali concessionarie, perché i veicoli della multinazionale americana beneficiano di aggiornamenti software da remoto gratuiti che non solo offrono nuove funzionalità per i nostri clienti, ma consentono anche a Tesla di diagnosticare e risolvere eventuali problemi tecnici senza che il cliente debba necessariamente portare il proprio veicolo in assistenza».


Una scelta, quella di Padova, legata a quanto pare alla sua centralità logistica per l’area del Nordest. Una conferma per una città ancora attrattiva per le imprese che vogliono un presidio multiregionale su di un territorio vasto e ricco come quello del Triveneto.


Ma se l’attenzione del pubblico verso le nuove tecnologie applicate alla mobilità e alle auto elettriche è alto, non si può dire altrettanto per i numeri concreti delle vendite sul suolo provinciale. A Padova infatti Tesla aveva venduto tra il gennaio e il maggio 2017 cinque autovetture, attestandosi su una quota di mercato intorno allo 0, 04%. E se i dati puntuali non sono dei più incoraggianti lo è di certo il raffronto con il 2016 rispetto al quale la multinazionale nata solo nel 2003 incassa un +20% che fa ben sperare per un futuro dove, all’attuale struttura commerciale, si affiancherà un centro assistenza e vendita che dovrebbe attirare clienti e acquirenti da un area ben più vasta di quelli che afferiscono alla sola provincia di Padova.


Riccardo Sandre


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