Casa crolla all’improvviso sulla strada, paura a Tombolo

Parte di una abitazione disabitata è collassata in via Sommavilla nella serata di sabato 1 novembre, strada chiusa almeno fino a lunedì 3. Fortunatamente in quel momento non passava nessuno. Il sindaco Frasson: «Edificio oggetto di comunicazioni ai proprietari per la sua presunta pericolosità»

Silvia Bergamin
I detriti finiti sulla strada a Tombolo
I detriti finiti sulla strada a Tombolo

Paura nella serata di sabato 1° novembre a Tombolo, dove parte di un’abitazione privata è improvvisamente crollata in via Sommavilla, all’altezza del civico 58, nei pressi della rotatoria. I detriti sono precipitati sulla carreggiata, invadendo la strada e costringendo all’immediata chiusura del tratto al traffico.

Fortunatamente in quel momento nessuno stava transitando e non si registrano feriti. Ma l’incidente, avvenuto in un punto particolarmente frequentato del paese, poteva davvero finire in tragedia. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i carabinieri, i tecnici comunali e i volontari della Protezione Civile di Tombolo, che hanno immediatamente messo in sicurezza l’area.

Presenti anche il sindaco di Tombolo, Luca Frasson, e il sindaco di San Martino di Lupari, Nivo Fior, giunti per coordinare le operazioni e verificare le condizioni di stabilità dell’edificio.

Il Comune di Tombolo ha emanato un’ordinanza di chiusura temporanea di via Sommavilla per motivi di sicurezza pubblica. Il tratto resterà interdetto al traffico almeno fino a lunedì 3 novembre, in attesa delle verifiche tecniche e del ripristino delle condizioni minime di sicurezza. La viabilità alternativa prevede deviazioni lungo via Asiago e via Malzone per chi proviene da Tombolo verso San Martino di Lupari, e lungo via Tombolata e via Cavour per il senso opposto.

«Desidero precisare», spiega Frasson, «che l’edificio in questione era già da tempo in condizioni strutturali non buone ed era stato oggetto di segnalazioni e comunicazioni ai proprietari in merito alla sua presunta pericolosità. La vicinanza alla sede stradale imponeva un’attenta verifica e l’adozione di tutte le misure necessarie a garantire la sicurezza pubblica».

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