Torna a vedere dopo 5 interventi

Doppio trapianto salva un uomo di 68 anni colpito da distrofia endoteliale
CENTRO OCULISTICO SANT’ANTONIO. Il dottor Alessandro Galan
CENTRO OCULISTICO SANT’ANTONIO. Il dottor Alessandro Galan
 Un doppio trapianto gli ha restituito vista e voglia di vivere. Un anno fa una diagnosi drammatica: distrofia endoteliale di Fuchs. Una malattia genetica degenerativa che provoca l'opacizzazione della cornea, con conseguente perdita pressoché totale della vista. Parole pesanti come piombo per un sarto vicentino, classe 1943: per lui non vedere più significava dire addio ad una professione che lo ha accompagnato per una vita. L'uomo, dopo lo choc, ha deciso di lottare: ha bussato alla porta del dottor Alessandro Galan, numero uno del centro oculistico dell'ospedale Sant'Antonio. Ora, ad un anno dall'incontro tra i due, dopo 5 interventi, quell'ormai ex paziente non smette di ringraziare chi gli ha permesso di tornare a vedere. L'equipe di Galan, grazie ad una tecnica raffinata di microchirurgia, gli ha sostituito in entrambi gli occhi la membrana più interna della pellicola trasparente che ricopre il bulbo oculare, uno strato che misura appena un decimo di millimetro. Il chirurgo è riuscito a salvaguardare la cornea, intervenendo solo nel punto colpito dalla malattia. «Il paziente - spiega Galan - ha subito il primo intervento nel 2010: abbiamo operato l'occhio destro praticando un forellino nel bulbo oculare, intervenendo sulla parte interna della cornea, per poi sostituirla con tessuto endoteliale fornito dalla banca degli occhi». In questi casi il trapianto di endotelio corneale è da preferire alla sostituzione dell'intera cornea perché è ripetibile nel caso in cui il nuovo tessuto non si «attacchi» alla cornea, evento che si presenta nel 30% dei casi. «Per l'occhio sinistro abbiamo dovuto eseguire tre interventi: la sua voglia di tornare a vedere è stata fondamentale per ottenere il risultato raggiunto». E Galan venerdì, in occasione del congresso «Chirurgia innovativa in Oftalmologia» che si terrà a Campodarsego, eseguirà in diretta proprio un intervento di trapianto di endotelio corneale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova