Trasporti, due giorni di sciopero
Bus a rischio domani e martedì. E tagli drastici all'orario estivo Aps
Domani e martedì chi utilizza i mezzi pubblici di trasporto dovrà sopportare pesanti disagi: due giornate di scioperi, indette in tutto il Veneto da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt-Uil, Ugl, Faisa e Fast nel trasporto urbano ed extraurbano. Alla Sita (come per Actv, La Marca, Ftv, Actm e Sistemi Territoriali, ma con orari diversi) corse a rischio domani dalle 8,30 alle 12 e dalle 14.30 in poi.
Martedì, invece, sciopereranno i dipendenti di Aps Holding. In questo caso non andranno a lavorare neanche gli iscritti all'Usb (gli ex Cobas). Niente bus e tram dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15. 30 in poi. Le associazioni dei consumatori, i singoli utenti e gli abbonati sono inviperiti per le novità che saranno introdotte quando, alla chiusura delle scuole, andrà in vigore l'orario estivo. «Già in passato era una valle di lacrime - sottolinea Roberto Nardo, segretario di Adiconsum - Quest'anno, a causa dei pesanti tagli al Tpl sarà ancora più striminzito. Gli utenti sanno benissimo che le responsabilità politiche sono tutte della Regione e del governo, ma Aps e Comune potrebbero fare un sforzo in più per garantire più corse anche in estate, almeno fino a giugno». Ecco, in dettgalio, come andrà. Orario feriale: meno corse in particolare sulle linee 11 (Taggì di Villafranca - Tre Garofani), 16 (via Plebiscito-Ponte San Nicolò) e 22 (Torre-Arcella-Mandria). E il bus 11 al mattino la frequenza sale da 20 a 25 minuti. Linea 16: al pomeriggio ogni 25 minuti. Penalizzati anche i residenti della circoscrizione 3, che, nel pomeriggio, vedranno passare il 22 solo ogni 22 minuti. Meno corse anche per il Diretto Piazze (Stanga-centro- Prato della Valle) e per la Linea 88 (Capolinea sud tram-Albignasego). Il «Piazze» al mattino transiterà ogni 13 minuti, mentre il Guizza-Albignasego, dalle 12 alle 15, partirà ogni 40' (oggi ogni 20'). Servizio prefestivo. Ancora drastici tagli. Linea 3, dalle 12 alle 15, passerà ogni 24 minuti (oggi 18'); il bus 9 (Mortise-Stazione- Mortise), al mattino, solo ogni mezz'ora e non più ogni 25'; anche il 16 dalle 12 alle 15, si farà vedere ogni trenta minuti. Brutte notizie anche per chi lascia il tram a Pontevigodarzere e deve prendere il bus 19 per Vigodarzere: al pomeriggio si partirà ogni 50' e non più ogni 30'. Servizio festivo. Il 43 (Stazione-Mandriola di Albignasego), al mattino, partirà ogni ora, mentre i bus navetta verso nord dal capolinea del tram subiranno un cambiamento destinato a provocare la rivolta degli utenti. In pratica il 4 da e per Cadoneghe, al mattino, non ci sarà più; con la linea 19 soppresso per l'intera giornata. Invariato, rispetto alla scorsa estate, il numero delle corse del tram e dei bus delle linee 3-5-6-7-10-12-13 (che proseguirà per Limena) -18 e 24.
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