Tre nuovi “varchi” per la Ztl fra la stazione e Prato della Valle

PADOVA. Tre “occhi” in più sugli automobilisti indisciplinati. Dal 16 marzo, tra Prato della Valle e la stazione, saranno accese 24 ore su 24 tre telecamere pronte a fotografare le automobili che commettono infrazioni. In realtà, i cosiddetti varchi ztl sono montati già da due mesi e la sorveglianza è già iniziata da una settimana, ma da lunedì 16 scatteranno le multe da 80 euro. Le tre zone “proibite” sono comprese tra via Belludi, e la zona nord ed est della stazione.

In zona Prato della Valle, la telecamera sarà accesa per pizzicare gli automobilisti che proseguendo da via Belludi, verso Prato della Valle, girano a destra all’incrocio, prendendo la corsia riservata al tram, agli autobus e ai taxi. In molti, arrivati a quell’incrocio, per non girare a sinistra e allungare il giro, sia per andare verso corso Umberto che verso Cavalletto, hanno l’abitudine di bypassare il divieto, consapevoli di non poter essere ripresi dalle videocamere di sorveglianza. Dal 16 marzo, chiunque giri a destra da quell’incrocio sarà fotografato e multato.

Nella stessa zona c’è un’altra telecamera, posizionata per riprendere chi gira a destra nella stradina parallela a quella del tram, riservata ai residenti e ai lavoratori. Questa telecamera però per ora resterà spenta.

Stesso discorso in stazione dove saranno due i grandi occhi pronti a pescare i furbetti. Una è posizionata nella zona della rotonda dove c’è l’edicola, alla destra dell’uscita della stazione, nella zona della fermata del tram. Gli automobilisti che arrivano da via Codalunga, una volta giunti alla piccola rotonda dopo i parcheggi, sono costretti a fare dietrofront perché non possono proseguire verso piazzale Stazione (mentre possono attraversare il boulevard pedonalizzato davanti al punto Snai e utilizzare la corsia bus più esterna del piazzale). Qualora invece dovessero avanzare sulla corsia destinata ad autobus e taxi che va verso corso del Popolo, scatterebbe la foto e di conseguenza la multa da 80 euro. L’altra telecamera è invece dalla parte opposta.

Dopo il progetto della nuova viabilità realizzato dall’amministrazione Bitonci-Grigoletto, chi arriva in stazione da via Tommaseo, alla rotonda che precede l’incrocio con corso del Popolo, può andare verso la stazione da via della Pace imboccando la seconda rotonda. Subito dopo c’è una sola corsia assegnata alle auto mentre ce n’è un’altra riservata ad autobus e taxi, da cui spesso passano anche le altre vetture non autorizzate.

Con l’accensione dei due nuovi varchi elettronici, dopo la recente predisposizione dei totem e delle pensiline, si va verso il completamento della revisione viaria totale di piazzale Stazione voluta dal sindaco Massimo Bitonci e messa in pratica dall’assessore alla Mobilità, Stefano Grigoletto.

Un progetto che a novembre aveva dato il via libera all'istituzione di una nuova zona a traffico limitato anti degrado (questa però non controllata dalle telecamere) in via Bixio e in via Cairoli.