Trecentomila passeggeri per Flixbus in tre anni

FlixBus, la società di trasporto pubblico che viaggia sia di giorno che di notte a prezzi low cost, festeggia i suoi tre anni a Padova con un bilancio positivo, che registra un incremento delle prenotazioni del 50 per cento. Dall’inaugurazione delle prime corse ad oggi, sono stati oltre 300.000 i passeggeri che hanno viaggiato da e verso il nostro capoluogo a bordo degli autobus verdi. Un successo importante dovuto soprattutto alla graduale implementazione di nuovi collegamenti che, ad oggi, superano le 100 destinazioni, eleggendo Padova ad hub strategico per raggiungere non solo le grandi città italiane ed europee, ma anche i piccoli centri non collegati dalla rete tradizionale.

Per quanto riguarda le mete preferite degli utenti che prendono il bus a Padova, la top five delle destinazioni più gettonate vede al primo posto Milano, seguita da Bologna, Roma, Torino e Firenze. Per quanto riguarda le destinazioni europee, le città più visitate sono Monaco di Baviera, Lubiana e Budapest. L’estate, però, non è ancora finita e, tra le mete preferite per le vacanze si confermano Rimini, Trento e Praga.

Padova ha dimostrato di essere una meta di alto interesse da parte dei turisti: si registra una maggiore affluenza dalle città di Brescia, a meno di tre ore di distanza (fino a quattro corse giornaliere), Bologna, collegata fino a sette volte al giorno, e Napoli.

Ricordiamo che la fermata padovana di Flixbus è sul lato nord di piazzale Boschetti, in un angolo piuttosto degradato, ma cambierà nel giro di un anno. Recentemente, infatti, l’ente Art (Autorità regolamentazione trasporti) ha emanato un decreto che sancisce «l’accesso equo e non discriminatorio delle autostazioni per le imprese di autotrasporto a lunga percorrenza in Italia». Il gestore dell’autostazione di viale della Pace, dove partono ed arrivano le corse sub-urbane e quelle extraurbane, ha sempre rifiutato di concedere il passaggio e la breve sosta in una delle sue corsie alla Flixbus. Ora ha 12 mesi per adeguarsi alla nuova normativa.