Tregua dopo il gelo di «Cassandra», poi la «tempesta di Halloween»

Aria fredda di origine polare su tutto il Veneto: bora da Trieste e acqua alta a Venezia. Tregua nelle prossime ore, poi un nuovo peggioramento

PADOVA. Aria fredda di origine polare affluisce nel Bacino del Mediterraneo: la Bora a Trieste tocca raffiche di 100 km/h. L’occhio di «Cassandra», un ciclone mediterraneo alimentato da masse d’aria calda da sud e gelida da nord, si è posizionato sul Golfo di Genova. Portando così una domenica invernale su tutto il Nord Italia. E anche neve su tutte le Alpi fino nei fondovalli, tanta neve a 3-400m in Piemonte; neve anche sui rilievi liguri a 400m, e poi su quelli emiliani.

Acqua alta a Venezia con il 35% del centro storico sotto 125 cm di marea. Il meteorologo padovano Antonio Sanò, direttore del portale «www.ilmeteo.it», avverte che il maltempo proseguirà al centrosud e sulla Romagna fino a lunedì. I venti freddi faranno scendere la neve a 400m anche sull’Appennino emiliano-romagnolo, e prime gelate interesseranno il Piemonte fino in pianura. Dopo la tregua di martedì, mercoledì è atteso un nuovo fortissimo rapido peggioramento per la formazione di un profondo ciclone mediterraneo che causerà sull’Italia una vera e propria «Tempesta di Halloween».

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova