Troppi danni per riaprire il bar

CITTADELLA. Non hanno ancora deciso quando aprire perché dovranno trovare la forza, il coraggio e le risorse per ripartire. Serrande abbassate al Caffè Delizia di Facca di Cittadella; il bar - che si...

CITTADELLA. Non hanno ancora deciso quando aprire perché dovranno trovare la forza, il coraggio e le risorse per ripartire. Serrande abbassate al Caffè Delizia di Facca di Cittadella; il bar - che si trova lungo la Sr 47 Valsugana, a pochi passi dalla chiesa - una decina di giorni fa è stato l’obiettivo di una spaccata: una banda ha distrutto il locale, provocando almeno 50 mila euro di danni, il tutto per mettersi nel sacco poche centinaia di euro delle macchinette del videopoker. Ora è comparso un cartellone, scritto a mano: “Avvisiamo i gentili clienti che il bar, causa furto, rimarrà chiuso fino a data da destinarsi. Chiediamo scusa per il disagio”. Il bar è gestito da cinesi, che il giorno della spaccata si sono trovati costretti a raccogliere i cocci, incontrando la solidarietà dei residenti e degli avventori. Il vero problema è di tipo economico: la vettura lanciata in retromarcia dai malviventi ha provocato ingenti danni, le grate sono state distrutte, le vetrate sono finite in frantumi, il marmo all'ingresso è stato rovinato, i frigoriferi di gelato e tramezzini dovranno essere sostituiti.

I gestori sono coperti da assicurazione, ma temono che non basterà per tutti i danni. Le idee non sono chiare, di chiaro c'è solo che si dovranno sborsare decine di migliaia di euro solo per ripartire. Dopo certe batoste vien voglia di mollare: qualche giorno fa la titolare del negozio Noà di Borgo Padova, subito fuori dalle mura di Cittadella, dopo essere stata vittima di un furto che le ha svuotato il negozio, ha deciso di chiudere e lo ha scritto a caratteri cubitali, di suo pugno, su un paio di cartelli appesi alle vetrine. (s.b.)

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