Trova la letterina di Camilla mentre passeggia in Slovenia e fa il postino di Babbo Natale

La storia

Commossa e felice Camilla, la bimba di cinque anni di Saccolongo che frequenta la scuola materna parrocchiale Forzatè di Montemerl quando, ieri pomeriggio ha ricevuto da un emissario di Babbo Natale (Santa Klaus era impegnato a preparare le renne…) il regalo richiesto con una letterina legata ad un palloncino colorato lanciato in cielo lo scorso 8 dicembre dall’arena di Montemerlo, durante i mercatini di Natale.

Quel palloncino con i regali desiderati da Camilla è stato trasportato dal vento verso nord e, una volta sgonfio, si è andato a posare in Slovenia, in un bosco nei pressi delle rovine del castello di Vipacco. La sorte ha voluto che a trovare quel messaggio indirizzato al Polo Nord sia stato un escursionista italiano della provincia Trieste, Giorgio Cisera di Grogole di San Dorligo in Valle. L’uomo mentre stava passeggiando lungo un sentiero ha notato quel pezzo di carta legato ai resti del palloncino blu.

Sul retro del messaggio di Camilla scritto con la calligrafia di una bambina che ancora non frequenta le elementari ma dal significato assolutamente comprensibile, c’era lo stemma della Pro loco di Montemerlo e quello dei donatori di sangue della Fidas, organizzatori dell’evento che ha visto il giorno dell’Immacolata il lancio di 250 palloncini.

«Volevo esaudire di persona il desiderio di Camilla e così mi sono messo alla ricerca della famiglia della bambina attraverso il comune di Cervarese Santa Croce», spiega il 67enne triestino. «Una volta stabilito il contatto con i genitori della piccola che, in un primo momento, si sono dimostrati restii a credere che avessi realmente trovato il messaggio, ho acquistato uno dei tre doni da lei richiesti nella letterina, un pony che cammina, e abbiamo organizzato l’incontro».

Sono stati momenti di commozione ieri pomeriggio in municipio a Cervarese Santa Croce, non solo per la piccola Camilla che ha visto realizzarsi il desiderio di avere il pony che saltella e per nonno Giorgio arrivato da Trieste, ma anche per l’assessore ai Servizi Sociali, Lucia Zuin, e per i rappresentati della Pro loco e della Fidas, Anita Dalla Fontana e Davide Girardi. Unico neo ci sarebbe voluto un costume da Babbo Natale per nonno Giorgio. Camilla avrà creduto che quel signore arrivato da Trieste era un suo incaricato? Una cosa è certa: quando ha aperto il pacco dono e ha visto che conteneva quel cavallino che si muoveva che aveva richiesto nella letterina, i dubbi le sono spariti. ––

G. B.