Trovato morto nel Brenta il sedicenne che era scomparso a Padova
I vigili del fuoco hanno scandagliato il fiume, fino al tragico epilogo. Ivan mancava da casa da venerdì 20 ottobre

È stato ritrovato nel tardo pomeriggio di lunedì dai sommozzatori dei vigili del fuoco nel fiume Brenta a Vigonza il corpo privo di vita del 16 enne di cui non si avevano notizie dalla giornata di venerdì.
Il corpo è stato individuato dai sommozzatori di Vicenza, all'altezza del secondo ponte della ferrovia,recuperato e messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Ivan, il ragazzino di 16 anni, originario dell’Ucraina, mancava da casa ormai da venerdì.
I carabinieri insieme alla protezione civile e ai vigili del fuoco hanno continuato a cercarlo. Dall’alba di domenica 22 ottobre sono riprese anche le ricerche sul fiume Brenta con un’imbarcazione dei vigili del fuoco. E’ proprio qua che sarebbe stata agganciata per l’ultima volta la cella del cellulare del giovane, a poche ore dalla scomparsa.
Intanto la sorella, con la quale vive in zona termale da luglio, aveva lanciato un appello sui social e diffuso la foto del ragazzo.

"Se qualcuno ha visto il ragazzo delle foto venerdì dopo le ore 16 vestito in felpa sportiva colore verde scuro, pantaloni verde acceso, le scarpe bianche, lo zaino ingombrante scuro con le parti gialle con lo stemma della Juventus, contattatemi in privato o qui, è molto urgente”.

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