Truffatore seriale di nuovo nei guai anche per bancarotta

È noto come un “truffatore seriale” tanto avezzo a raggirare gli altri da essere stato bersaglio anche della trasmissione di Italia Uno “le Iene”. Nuovi guai in vista per Mattia Griggio: il 35enne padovano, ex allenatore di calcio a Montà, è finito di nuovo sotto accusa per truffa, bancarotta documentale e per distrazione. Il pm padovano Emma Ferrero ha chiesto di processarlo e ora la parola passa al gup Mariella Fino (l’udienza è il 30 marzo). A denunciarlo una signora 69enne di Cassola, nel Vicentino, che ha perduto 6.614 euro e il curatore fallimentare Michele Pivotti che ha trasmesso una dettagliata relazione sullo stato di Credit One, società di mediazione finanziaria e servizi di volantinaggio, che aveva sede in via Fistomba 11 a Padova, dichiarata fallita dal tribunale con sentenza del 26 marzo 2012. Società di cui Griggio era titolare. Per quanto riguarda l’accusa di truffa, si sarebbe concretata nell’aver incassato più di seimila euro dalla vicentina di fronte alla necessità di estinguere un precedente finanziamento, acceso dalla vittima con Compass, dietro l’impegno di restituire il danaro l’indomani. La “cliente” contatta Griggio dopo aver letto un annuncio dell’impresa Grifin Financial Consulting. Il 5 agosto 2013 l’appuntamento nella stazione di Bassano del Grappa con un professionista di nome Marco Martini: si trattava di Griggio che è sparito, una volta ricevuta la somma versata in un conto corrente di Antonveneta intestata a Credit One. Nel frattempo qualche creditore presenta istanza di fallimento, puntualmente accolta. All’esame del curatore i nodi vengono al pettine: dai conti della società, accesi presso Antonveneta, risultano spariti 153.522,08 euro in varie riprese. Emerge che Griggio aveva evitato di informare il curatore dell’esistenza dei conti correnti e dalla loro operatività tra il 26 marzo e il 12 settembre 2013. Di più: aveva provveduto a distruggere i libri e altre scritture contabili per rendere impossibile la ricostruzione del movimento degli affari.
Cristina Genesin
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