Un algoritmo per la logistica

PADOVA. Un gestionale completamente informatizzato, realizzato grazie a un’équipe di ricerca e sviluppo nata in seno a una Pmi dei trasporti del padovano. È la storia di Trans-cel Snc di Albignasego, circa 2 milioni di euro di fatturato annuo e una ventina di dipendenti, che dopo aver partecipato a “Mimprendo 2015”, dove ha guadagnato la finale nazionale, è pronta a mettere sul mercato un nuovo sistema digitale di gestione della logistica capace di ridurre i costi di struttura del 7-8%, incrementando le potenzialità di trasporto della stessa percentuale.
«Sono un appassionato di tecnologie – spiega Filippo Sottovia, dal 2008 membro stabile della delegazione italiana al G20 in quota Cna – E i colleghi nel mondo si aspettano dall’Italia idee innovative non solo nella moda e nel food ma anche nell’evoluzione tecnologica dei diversi settori. Nella nostra ditta di trasporti offriamo un servizio just in time, trasporti in giornata, caricando i camion con diverse tipologie di merce che raccogliamo in relazione alla prossimità dei nostri clienti e che distribuiamo nello stesso modo. È un lavoro, il groupage, così si chiama in gergo tecnico, che necessita di precisione, puntualità e grande organizzazione. Un processo che non ha, nel mondo, un supporto informatico in grado di dare garanzie precise ai trasportatori ed ai clienti». È stata questa l’idea che Sottovia ha presentato ai giovani partecipanti di “Mimprendo”, una dozzina dei quali ha scelto di lavorare al progetto.
«L’automazione della supply chain ha attirato 12 ragazzi validissimi – continua Sottovia – Giovani matematici, informatici, ingegneri, economisti, marketing manager e comunicatori che si sono messi a tavolino e hanno dato forma alla mia idea. Ci abbiamo lavorato molto ma per una realizzazione concreta ci voleva più tempo. Dopo “Mimprendo” ho assunto un giovane matematico che nel frattempo porterà come tesi di dottorato gli algoritmi che stanno alla base di un modello che ho chiamato chainment». È nata così la divisione di R&D di Trans-cel Snc, dove lavorano oltre al matematico anche due ingegneri informatici e i ragazzi di una start-up innovativa che si occupa di software, la Atman di Padova. (r.s.)
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