Un tavolo per la sicurezza E arriva il Targa System

MONTEGROTTO TERME. A Montegrotto arriva il "tavolo della sicurezza". Il sindaco Riccardo Mortandello ha deciso di attivare un tavolo di confronto sul tema della sicurezza, per garantire maggior controllo del territorio contro i furti, ma non solo. «Il tavolo sarà convocato una volta al mese», spiega il sindaco di Montegrotto. «Vi prenderanno parte la Polizia locale, i carabinieri, l'Associazione nazionale carabinieri, il Comitato per il controllo di vicinato, la Protezione civile e i parroci delle varie parrocchie sampietrine.
All'interno del tavolo si discuterà delle varie problematiche della città, di quello che succede ogni giorno (e ogni notte...) nel territorio. Sarà un momento di confronto utile a focalizzare qualsiasi situazione in grado di destabilizzare l'ordine in città. Abbiamo deciso di coinvolgere chiunque abbia contatti con il territorio per affrontare questioni sociali e di sicurezza». «Il tavolo della sicurezza era già stato sperimentato dall'ex sindaco Massimo Bordin, ma era stato convocato una sola volta in quattro anni», aggiunge il sindaco di Montegrotto. «Noi cercheremo invece di creare un regolamento e di renderlo efficace».
Il piano sicurezza pensato dal primo cittadino sampietrino non si esaurisce con il tavolo della sicurezza. L'amministrazione comunale ha deciso di investire 10 mila euro di avanzo di bilancio del 2015 per l'acquisto dello strumento "Targa System", uno strumento che sarà in dotazione dei vigili per controllare le targhe delle auto e individuare gli automobilisti che viaggiano con assicurazione e revisioni scadute. Si tratta di uno strumento che nella vicina Abano è già in dotazione da anni con ottimi risultati per la municipale aponense.
«Il sistema Targa System ci consentirà non solo di garantire maggiore sicurezza ai nostri automobilisti, ma anche di registrare tutte le targhe delle vetture che transitano nel nostro comune, rendendo più facile l'individuazione di autori di atti vandalici e furti».
A proposito di furti, è partito ufficialmente il Controllo di Vicinato. La prima via ad aver adottato il nuovo progetto è via Ennodio. «Ora installeremo i cartelli all'ingresso della via», spiega Riccardo Mortandello. «È una formula di sicurezza a cui crediamo molto».
Sarà implementato anche il sistema di videosorveglianza. «Alla decina di telecamere già attive ne aggiungeremo altre, compatibilmente con il bilancio, per sorvegliare minuziosamente il territorio. Di giorno e di notte».
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