Un venetista e "forcone" a capo della Polizia provinciale

PADOVA. Con buona pace del Pd il nuovo “comandante” della polizia provinciale è il ‘venetista’ e "forcone" Luciano Fior. Ufficialmente sarà responsabile della polizia provinciale, poiché da oggi decade il corpo che diventa servizio di polizia. A nominarlo direttamente il presidente della provincia, Enoch Soranzo.
“E’ l’uomo giusto al momento giusto – ha dichiarato Soranzo. Fior è già un dipendente provinciale e quindi è un’operazione a costo zero. Avrà anche l’abilitazione come agente giudiziario”.
Fior, 57enne ex carabiniere, nel 2012 è stato candidato sindaco a Piombino (suo paese d’origine) con la lista indipendentista ‘Veneto Stato’ (4,2% il suo risultato). Quest’anno ha invece sostenuto Marco Casarini a Trebaseleghe, candidandosi nella lista ‘Trebaseleghe libera’, arrivato ultimo con il 5,7%.
A Palazzo Santo Stefano, Fior si occupa di ambiente, caccia e pesca e faceva parte dello staff di Roberto Marcato quando era vicepresidente della Provincia. “Non potevano trovare un uomo migliore. Ho guardato negli occhi i 24 agenti e hanno tutti la voglia di fare bene e raggiungere tutti gli obiettivi che ci siamo prefissi”.
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