Una disperazione che rimarrà per sempre

Accanto alla tragedia per la scomparsa di Gaia Cogo, un altro dramma si sta consumando a pochi chilometri di distanza. E’ quello di Amedeo Calzolari, il fidanzato di Gaia (i due nella foto) che era al volante della Fiat Punto uscita di strada sulla Transpolesana. Ventuno anni d’età, muratore, il giovane è già stato dimesso dall’ospedale di Legnago in cui era stato ricoverato dopo l’incidente. Calzolari ha infatti rimediato solo qualche botta e ferita, oltre ad un leggero trauma cranico. Ma non sono le ferite fisiche quelle che il ventunenne si porterà dietro per tutta la vita. La famiglia del ragazzo, infatti, ha voluto evitare di raccontare tutti i dettagli della tragedia: fino a lunedì notte, il giovane non conosceva ancora la sorte toccata alla fidanzata Gaia. Già domenica sera, poche ore dopo l’incidente, il ventunenne aveva raggiunto gli amici più intimi con un sms, sostenendo che Gaia era molto grave in ospedale. I familiari hanno atteso che passasse lo choc del momento prima di aggiornarlo sulla morte dell’amatissima fidanzata. Il tremendo annuncio è avvenuto nella tarda mattinata di ieri. «Quello tra Gaia e Amedeo era un amore fortissimo» confida un’amica dei due «Si erano conosciuti tre anni fa in sagra a Legnago e da allora sono stati sempre assieme». La loro passione era la musica afro oltrechè la discoteca: lo Stargate di Castagnaro, nel Veronese, era praticamente la loro seconda casa, come testimoniano le numerose foto postate dai due nel loro profilo Facebook. Il loro amore, ora, potrà vivere solo di ricordi. (n.c.)