Una notte al maxischermo, Padova ci crede anche lontano dal Prato

In migliaia si raduneranno ai Navigli, all’Euganeo, all’Appiani e al Plebiscito. Nell’Alta spunta il videowall della Zed. Vademecum di una serata da ricordare

PADOVA. Se l’aspettavano tutti, ma non allo stadio Plebiscito. Che il Comune alla fine decidesse di mettere un maxischermo nel cuore della città, come sta succedendo a Milano, Roma e Bologna, sembrava cosa fatta. Il cuore calcistico del popolo padovano è Prato della Valle, lì dove si vanno a fare tutti i caroselli possibili, lì dove sono state vissute insieme tutte le finali degli ultimi anni: quelle della Nazionale, quella di Champions dell’Inter, e ovviamente quelle del Padova.

Stasera c’è Italia-Spagna, finale del campionato europei.
Ma stavolta niente curva tifosi in Prato: il Comune ha deciso di mettere il maxischermo allo stadio del rugby, il Plebiscito. Motivo: «In città abbiamo già predisposto una serie di grandi schermi», spiega il Comune, «mancava la copertura di quella zona della città. E poi c’è un problema caldo: il Prato è tutto asfalto e di sera ci sarà un clima torrido, meglio il prato verde di uno stadio attrezzato con i bagni e con spazi di bibite e panini, oltre che un ampio parcheggio».

Ieri si è cominciato a montare il maxischermo di 8 metri per 6, tra i malumori di tanti (Filippo Ascierto, Pdl, voleva addirittura proporsi di pagarlo di tasca sua il maxischermo in Prato). Ma nel cuore degli amministratori di Padova il concetto Prato della Valle è rimasto: tant’è che fino a ieri alle 17 il sito ufficiale del comune di Padova dava il maxischermo all’Isola Memmia. Plebiscito a parte, dove vedranno i padovani la partita insieme? Dove si stringeranno? Dove crederanno insieme nel sogno?

Parco Appiani. In via Marghera si mischieranno, come già successo nelle altre partite, ragazzi universitari di ogni nazionalità. E dunque qui arriveranno i giovani spagnoli dell’Erasmus. Federico Contin, l’organizzatore del Parco Appiani, ha allestito un grande videowall.

Arena Sherwood. Al festival alternativo accanto allo stadio Euganeo un enorme schermo ha già visto gioire 4.000 persone nella semifinale. Stasera si replica.

Popolo dei Navigli. Confermatissimo il maxischermo di sei metri ai navigli del Portello, dove 5000 tifosi hanno seguito la semifinale.

Megashow nell’Alta. La novità è rappresentata dall’allestimento di uno schermo all’Hydrogen Festival della Zed all’Anfiteatro Camerini di Piazzola sul Brenta, nella cosiddetta green area, accerchiata dagli alberi. Prima ma soprattutto dopo la gara, si spera di festeggiare al ritmo di musica.

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