Una nuova attività al posto dell’ex A&O

SELVAZZANO. Un tradizionale negozio di pelletterie che liquida tutto per cessata attività, forse perché non riesce più a far fronte alla concorrenza dei grossi centri commerciali, con a fianco la filiale di una società specializzata nel recapito postale che si è insediata da poco e che assume portalettere. È il mondo che cambia.

Succede in via La Pira, in centro a Selvazzano, a fianco della sede del Comune. La società che cerca postini per la consegna della posta certificata, raccomandate e piccoli pacchi di peso fino a due chilogrammi è la Atom Delivery Srl, un’azienda specializzata che ha sede a Parma e che nel padovano, oltre a quella di Selvazzano, ha una filiale a Vaccarino.

Nell’annuncio inserito su “Subito. it”, rivolto ad entrambi i sessi e a persone di tutte le età e nazionalità, si assicura contratto di lavoro a tempo determinato a norma di legge. Unica condizione: il candidato portalettere deve essere munito di motorino di proprietà.

«La nostra attività è concorrenziale a quella di Poste italiane», afferma il responsabile della filiale che opera per conto di Nexive, «È un settore in continua espansione tant’è vero che tra i nostri maggiori clienti abbiamo l’Azienda ospedaliera, il comune di Padova, grosse aziende private e alcuni istituti bancari, tra cui Mediolanun».

Atom Delivery Srl garantisce la consegna della corrispondenza certificata nel territorio limitrofo alle due filiali entro una settimana.

«I nostri portalettere raggiungono anche le abitazioni più sperdute dei Colli Euganei, dove spesso altri arrivano una volta tanto. Ed è questo modo di operare che ci caratterizza», precisa il responsabile.

L’azienda si è insediata qualche mese fa nei locali dove fino a circa un anno fa c’era un bar. L’apertura della filiale di Atom Delivery ha dato un po’di vita a via La Pira. Fino a qualche anno fa le attività commerciali campavano anche grazie al via vai che creava il supermercato A&O del gruppo Unicomm che però ha chiuso i battenti nell’ottobre del 2014.

«Se non arrivano altri negozi e soprattutto se non verrà trovata una soluzione per i locali dell’ex supermercato del famiglia Cestaro, in questo posto sarà davvero dura tirare avanti», afferma il giornalaio che ha il negozio sotto i portici, a fianco della filiale dell’azienda emiliana che si occupa del recapito postale.

Gianni Biasetto