Vaccini ai docenti, prenotazioni in tilt L’Usl: «Problema risolto, si riparte»

L’Euganea: «Il Ministero non aveva mandato i dati degli over 55». Oggi ancora dosi per gli 81enni
DE POLO AG.FOTOFILM VILLORBA ANZIANI PRIMI VACCINATI AL BOCCIODROMO
DE POLO AG.FOTOFILM VILLORBA ANZIANI PRIMI VACCINATI AL BOCCIODROMO

Padova

Dopo la pausa domenicale riprende oggi la campagna vaccinale nel Padovano. Messa su strada la macchina della somministrazione agli anziani, ora il nodo da sciogliere è quello degli insegnanti, dopo la difficoltà ad essere inserito nelle liste vaccinale del personale scolastico over 55 e dei presidi. «Solo venerdì si è potuto verificare che il Ministero dell’Istruzione Università Ricerca, cui spettava fornire le informazioni tramite la sua banca dati, non aveva trasmesso i nominativi del personale di età superiore ai 55 anni oltre che di altro personale, pertanto, per non creare difformità di trattamento tra gli operatori sono momentaneamente state bloccate le prenotazioni» spiegano dall’Usl 6 Euganea. «Nel frattempo, tuttavia, avevamo già avuto moltissime richieste, almeno 2 mila, da parte degli insegnanti», aggiunge Ivana Simoncello, responsabile del servizio di igiene e sanità pubblica dell’Euganea «ma credo che ne siano rimaste fuori altrettante. Nei primi giorni della settimana prossima, quindi, dopo aver fatto le necessarie verifiche, si procederà ad incrementare la disponibilità di prenotazioni a fronte delle richieste che sono pervenute da parte del singolo operatore scolastico». Secondo le indicazioni regionali, spiega Simoncello «la vaccinazione deve svolgersi in parallelo con altre categorie di cittadini, pertanto sarà completata nei prossimi mesi». Al momento sono in corso sedute per immunizzare personale sanitario, anziani e, appunto, insegnanti: a questi ultimi, sono riservate sessioni al sabato pomeriggio ma «a fronte del gran numero di richieste dovremo aumentare le linee a loro destinate».

Stando al sito dell’Usl le prenotazioni dovrebbero riaprire già oggi per proseguire fino ad aprile.



Conclusa la somministrazione della prima dose agli ottantenni (circa 6 mila persone), prosegue questa settimana per la classe ’40: oggi in Fiera tocca ai residenti di Cervarese S. Croce, Montegrotto, Saccolongo, Torreglia, Albignasego, Casalserugo, Maserà e Ponte San Nicolò, mentre domani, sempre in Fiera sarà la volta dei residenti di Abano, Mestrino, Rovolon, Rubano, Selvazzano e Veggiano. Convocazione all’ex chiostro Consolazioni di Este invece per i Comuni di Baone, Barbona, Borgo Veneto, Carceri, Casale di Scodosia, Castel Baldo, Cinto Euganeo, Este, Lozzo Atestino, Masi, Megliadino San Vitale, Merlara e Montagnana e per parte dei residenti di Pernumia (a seconda del mese di nascita), mentre gli 81enni di Granze verranno immunizzati, all’ex ospedale di Monselice.

Lunedì 8 al via la vaccinazione degli 82enni: si comincia in Fiera con i residenti di Limena e Saonara, Rubano, Vigonza e Vigodarzere, mentre gli abitanti di Agna, Anguillara Veneta, Arre, Bagnoli di Sopra, Candiana, Cartura, Terrassa e Tribano sono attesi all’ex Ospedale di Monselice: «Tra gli anziani abbiamo avuto un’adesione altissima, attorno al 90%» conclude Simoncello. —





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