Vandali al Portello imbrattano il ponte con la “zeta” di Putin per dare sostegno alla Russia
Il vicesindaco Micalizzi: «Abbiamo già cancellato tutto. Gesto ignobile, visioneremo le telecamere per individuare il responsabile»

La “Z”, simbolo di sostegno all’invasione russa in Ucraina è apparsa ieri su uno degli elementi decorativi del ponte Portello. Il vandalo, la cui identità resta al momento ignota, l’ha disegnata con una bomboletta spray di colore azzurro probabilmente nella notte tra venerdì e sabato, approfittando del favore dell’oscurità e delle piazze semi deserte per il ritorno del freddo.
«Abbiamo già lavato via dal ponte ogni traccia di quella che spero sia stata una “bravata”, sebbene di cattivissimo gusto: la pace va veicolata sempre, in ogni modo. Chiunque abbia compiuto questo gesto ha “imbrattato” la pace stessa e il valore storico e culturale di ponte Portello», dichiara, amareggiato, il vicesindaco Andrea Micalizzi. «Come Amministrazione ci teniamo a ribadire il sostegno e la vicinanza al popolo ucraino. Da settimane stiamo facendo tutto il possibile per aiutare i rifugiati in fuga dalla guerra offrendo loro l’accoglienza e la solidarietà che meritano. Nel frattempo stiamo analizzando le immagini delle videocamere di sorveglianza per risalire al vandalo. Se individueremo il responsabile, dovrà pagare le conseguenze del suo gesto».
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova