Velisti scomparsi: «Il testimone anonimo teme per la sua vita»

BOVOLENTA«La Procura di Roma sta indagando sulla scomparsa di Aldo e Antonio e sta verificando anche quali erano le navi che si trovavano vicino alla zona del naufragio il 2 maggio. Abbiamo inoltrato...

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«La Procura di Roma sta indagando sulla scomparsa di Aldo e Antonio e sta verificando anche quali erano le navi che si trovavano vicino alla zona del naufragio il 2 maggio. Abbiamo inoltrato le informazioni ricevute da un contatto anonimo sullo speronamento da parte di una nave cargo». Rosa Cilano, moglie dello skipper Aldo Revello, disperso nell’oceano Atlantico insieme al marinaio di Bovolenta Antonio Voinea, ieri ha portato il caso sugli schermi di Rai Due, ospite di Giancarlo Magalli a “I fatti vostri”. Si è soffermata soprattutto sulla testimonianza di una persona che sarebbe stata a bordo della nave da carico, responsabile di aver travolto la barca a vela senza dare l’allarme o prestare soccorso.

«Questa persona ci ha detto che si sente in colpa per quello che è successo» ha raccontato Rosa «ma che non può esporsi perché teme per la sua vita. Ora sta cercando di convincere altri a testimoniare affinché emerga la verità».

N. S.

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