Venduta all’asta la casa di Scalabrin per 86mila €

SELVAZZANO

L’abitazione di via Pralungo 49 dell’ex imprenditore edile di Selvazzano, Sergio Scalabrin, ieri è stata aggiudicata all’asta dal giudice del tribunale di Padova per 86mila euro. Quasi il doppio della base d’asta, dopo sei esperimenti di vendita senza esito. Meno della metà del valore di mercato. A nulla sono valse le richieste avanzate da Confedercontribuenti e Unione Inquilini di sospendere l’asta in piena emergenza sanitaria per evitare che il settantenne, invalido all’80%, finisca su una strada. Richieste inoltrate al prefetto, al sindaco di Selvazzano e al presidente della Regione.

«Sergio Scalabrin non si muoverà da quell’alloggio, come associazione ci opporremo con tutte le nostre forze», afferma Alfredo Belluco, segretario regionale di Confedercontribuenti Veneto. «Ci opporremo al trasferimento della proprietà perché riteniamo che l’asta non si dovesse fare. Chi pensa di avere fatto un affare comprando quella casa se ne pentirà». A rigor di legge l’ex imprenditore potrà continuare ad occupare l’alloggio ancora per qualche mese. Finora non ha potuto beneficiare di nessun aiuto da parte del Comune risultando titolare di diversi immobili, tutti all’asta. «Sono deluso perché nessun rappresentante delle istituzioni si è fatto vivo per aiutarmi», commenta Scalabrin.––

Gianni Biasetto

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova