Ventuno giovani cuochi si sfidano ai fornelli a Este

ESTE. Giovani, creativi, determinati. Sono le caratteristiche che dovranno avere gli aspiranti chef che dal 16 al 19 maggio si raduneranno a Este per l’undicesima edizione del “Concorso dei Capolavori”, rassegna nazionale che impegna gli studenti del settore turistico-alberghiero del Cnos Fap, l’ente che promuove la formazione professionale salesiana. L’edizione 2017 avrà come sede l’istituto salesiano Manfredini di Este, centro di riferimento per tutto il Basso Veneto: qui arriveranno gli allievi iscritti all’ultimo anno dei centri di formazione professionale di tutta Italia.
I concorrenti sono in tutto ventuno – ragazzi e ragazze nati dal 1997 al 2001 – e arrivano dai centri Perugia, Torino, Savigliano, Castellammare di Stabia, Arese, San Benigno Canavese, Saluzzo, Marsciano, Palermo, Roma e ovviamente dal centro salesiano di Este.
I partecipanti al concorso saranno chiamati ad affrontare tre diversi tipi di prove. Quella a squadre è intitolata “Il prodotto…fa la differenza?” e vedrà i ragazzi impegnati nella preparazione di un piatto da presentazione e di cinque d’assaggio, con ingredienti di stagione messi a disposizione dai produttori locali che hanno aderito alla manifestazione come sponsor. Ogni squadra avrà a disposizione un budget di 9 euro, 60 minuti per pensare ai piatti, 15 minuti per fare la spesa e 3 ore per l’effettiva realizzazione delle portate. Nella prova singola, il cui titolo è “Cinque sfumature di colore…nel piatto”, ogni studente dovrà realizzare un piatto con almeno cinque ingredienti escludendo categoricamente prodotti chimici e artificiali, basandosi principalmente sulla varietà dei colori: oltre che la stagionalità dei prodotti scelti si valuteranno anche la creatività e l’originalità di strutture e forme. Un’ultima prova interrogherà i ragazzi con un questionario: saranno valutate le conoscenze in ambito merceologico. L’anno scorso il concorso per il settore alberghiero-turistico si era tenuto a Savigliano (Cuneo) e aveva visto trionfare Giovanni Oliva di San Benigno Canavese, davanti a Deborah Kabre di Torino Valdocco e Marika Raspo di Saluzzo.
I partecipanti avranno l’occasione di visitare la città di Este e i tesori della Bassa padovana: ogni spesa sarà a carico della sede nazionale del Cnos Fap e dei centri da cui arrivano gli studenti. La giuria che valuterà le tre prove sarà composta da Andrea Cesaro, segretario nazionale del settore turistico-alberghiero Cnos Fap nonché coordinatore del concorso, e da quattro esperti di settore. Il 19 maggio il vincitore sarà proclamato con una cerimonia pubblica in municipio a Este. Tutte le informazioni legate al concorso nazionale sono disponbili su www.concorsicnosfap.it.
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